Cosa prevede e quando entra in vigore il decreto Imprese, Lavoro, Professioni, meglio noto come decreto Sostegni bis, approvato il 20 maggio.
Nella mattinata del 20 maggio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto Imprese, Lavoro, Professioni, noto come decreto Sostegni Bis, come è stato ribattezzato dalla stampa.
Cosa prevede il decreto Sostegni Bis
Nel decreto Sostegni Bis ci sono misure a sostegno delle famiglie e delle imprese colpite dalla crisi economica legata all’emergenza Covid. Il governo conferma gli aiuti destinati al mondo della ristorazione e prova a rilanciare anche il mondo del turismo.
I ristori a fondo perduto
Per i ristori a fondo perduto il governo mette sul piatto circa 15 miliardi di euro tra ristori automatici e quelli alternativi, calcolati in base al confronto del fatturato dal 1 aprile 2020 e il 30 marzo 2021 e quello del periodo che va da 1 aprile 2019 al 31 marzo 2020. Il governo inoltre stanzia ristori a fondo perduto anche per le attività costrette alla chiusura per le norme anti-Covid.
Turismo e bonus Vacanze
Nel decreto Imprese, Lavoro, Professioni rientrano anche aiuti destinati al settore del turismo, gravemente colpito dalla crisi economica. I fondi a disposizione si aggirano intorno ai 3 miliardi. Come anticipato da Garavaglia, viene rivisto il bonus Vacanze, che potrà essere speso direttamente presso le agenzie di viaggio.
I fondi per il contrasto alla pandemia e per la campagna di vaccinazione
Presenti anche nuovi fondi da investire nella lotta alla pandemia e per rafforzare la campagna di vaccinazione a livello nazionale e regionale.
Alitalia
Confermato l’intervento in favore di Alitalia. Si tratta di un finanziamento non superiore a 100 milioni per la durata massima di sei mesi. Il sostegno consentirà alla società di pagare gli stipendi e dovrebbe evitare che gli aerei restino a terra durante il periodo estivo.
Le cartelle esattoriali
Si procede con un nuovo stop della durata di due mesi per quanto riguarda le cartelle esattoriali. La riscossione dovrebbe riprendere quindi dal prossimo 1 luglio.
Le misure per i lavoratori del mondo dello spettacolo
“Quella di oggi è una giornata storica per il settore dello spettacolo. Con il ministro del Lavoro Orlando un pacchetto di misure significative per assicurare adeguate tutele assistenziali e previdenziali ai lavoratori dello spettacolo e correggere le numerose storture emerse negli ultimi anni e divenute non più sostenibili soprattutto dopo la pandemia“, ha dichiarato il ministro della Cultura Dario Franceschini.
Il reddito di emergenza
Il reddito di emergenza viene confermato per altre quattro mensilità, quindi fino al prossimo mese di settembre.
La riduzione delle bollette
Viene confermata per un mese la riduzione delle bollette elettriche. “Al fine di consentire ai comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare, nonché di sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’interno un fondo di 500 milioni di euro per l’anno 2021“, si legge nella bozza del decreto visionata dall’Adnkronos.
Di seguito il comunicato del governo con tutte le misure contenute nel nuovo decreto.
L’approvazione e l’entrata in vigore del decreto Sostegni Bis
Il decreto è stato approvato nella mattinata del 20 maggio al termine del Consiglio dei Ministri convocato per le 11.15. Dopo l’approvazione iniziano le pratiche legate all’entrata in vigore del provvedimento e il pagamento dei ristori e dei bonus.
La conferenza stampa di Mario Draghi
Il decreto viene presentato nella giornata de 20 maggio con la conferenza stampa del Presidente del Consiglio Mario Draghi, accompagnato dal ministro Franco e dal ministro Orlando.