Delitto di Garlasco, Savu su Alberto Stasi che andava con tutte
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Delitto di Garlasco, il video in tv che riguarda Stasi: “Andava con tutte”

Alberto Stasi

Forti tensioni in diretta tv sul caso del delitto di Garlasco e un particolare filmato relativo a delle dichiarazioni su Alberto Stasi.

La figura di Alberto Stasi, relativamente al delitto di Garlasco, è sempre sotto la lente di ingrandimento. Dopo le parole di Raffaele Sollecito in merito all’innocenza dell’uomo a proposito dell’omicidio Chiara Poggi, ecco ulteriori presunte informazioni arrivate sul caso. In particolare, durante la trasmissione di Rai 3, ‘Chi l’ha visto?’, è stato trasmesso un filmato con delle dichiarazioni decisamente forti e discutibili che coinvolgono proprio Stasi.

Mappa di Garlasco
Segnalino su Garlasco – newsmondo.it

Delitto di Garlasco: il focus su Alberto Stasi e Savu

Nel corso dell’ultima puntata andata in onda di ‘Chi l’ha visto?’ su Rai 3 con Federica Sciarelli è stato affrontato anche il caso del delitto di Garlasco. In particolare in studio è stato presente l’avvocato di Alberto Stasi, Antonio De Rensis. Il legale ha dovuto commentare qualcosa di inedito e fino ad ora mai trasmesso prima.

Nello specifico Flavius Savu, il romeno di recente arrestato con mandato internazionale di cattura che era ricercato per il reato di estorsione aggravata ai danni di don Gregorio Vitali, ex rettore del Santuario della Bozzola di Garlasco, ha fatto alcune dichiarazioni pesanti su Stasi e alcuni suoi comportamenti.

“Andava con tutte”: la reazione di De Rensis

In trasmissione è stato mandato un servizio con alcune parole di Savu: “Perché l’ha uccisa? Lui andava con tutte, Chiara Poggi l’ha scoperto e gli aveva detto che avrebbe parlato”. Sono queste le frasi dell’uomo trasmesse a ‘Chi l’ha visto?‘ su Rai 3. Frasi che farebbero intendere come Stasi, mai citato per la verità nelle dichiarazioni ma dato per sottinteso, avrebbe avuto una serie di conoscenze o frequentazioni particolari.

Sull’argomento il suo avvocato non ha affatto reagito bene, anzi, difendendolo ha spiegato: “La vita di Alberto Stasi nell’indagine di Vigevano è stata vivisezionata, mentre altre cose sono state guardate velocemente. Alberto era tutto il giorno all’università, impegnato con la tesi. Se avesse avuto un’altra relazione, nel clima colpevolista del 2007 lo avremmo saputo dopo due secondi“. Insomma, probabilmente le parole di Savu non sono del tutto attendibili.

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ultimo aggiornamento: 7 Novembre 2025 11:27

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