Nuove ipotesi in merito al delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi. In tv, l’avvocato di Andrea Sempio ha parlato di Alberto Stasi e non solo.
A seguito delle minacce ricevute da Angela Taccia, avvocato di Andrea Sempio, e al proprio assistito, ecco una nuova teoria relativa al delitto di Garlasco e l’omicidio di Chiara Poggi e al vero ruolo di Alberto Stasi in questa vicenda. Ad esporla, per la verità non per la prima volta, è stato Massimo Lovati, anche lui legale di Sempio, intervenuto in diretta tv a ‘Mattino 5’ con Federica Panicucci.

Delitto di Garlasco: il “sogno” dell’avvocato di Sempio
Esattamente come esposto già qualche giorno fa, l’avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati, ha fatto alcune personali ipotesi legate al delitto di Garlasco e l’omicidio di Chiara Poggi. Nel corso della trasmissione ‘Mattino 5’, il legale ha sottolineato che l’uccisione della ragazza avvenuta il 13 agosto del 2007 possa essere legato al santuario della Madonna della Bozzola, a “strani” suicidi della Lomellina, oltre che alle voci di satanismo e il giro di pedofilia.
In questo senso, l’avvocato ha ribadito che questa ipotesi è considerata da lui come “sogno”. “Per questo ho sempre parlato del sicario, dell’assenza di movente, delle menzogne e delle bugie di Alberto Stasi. Cose assurde gli sono state inculcate”, ha detto.
La teoria sul ruolo di Alberto Stasi: il video
Nel suo intervento, risponendo a precise domande della conduttrice, Lovati ha poi aggiunto in merito alla possibilità che la Poggi sia stata uccisa in quanto venuta a conoscenza di qualcosa che non avrebbe dovuto scoprire: “Possibile, è il mio sogno”.
E poi ancora: “Stasi ha detto un sacco di bugie sulla scoperta del corpo. Tante. Un racconto che non sta in piedi. E quando ne dici così tante vuol dire solo che ti hanno imbeccato. Stasi è stato usato come pedina per coprire i mandanti dell’omicidio“.
"Il delitto di Chiara Poggi deriva da una storia di abusi su minori"
— Mattino5 (@mattino5) May 30, 2025
A #Mattino5 parla il legale di Sempio pic.twitter.com/1VOmcpXLBo