Dopo la rinuncia da parte dell’ex generale Garofano nel delitto di Garlasco, ecco la nomina di un nuovo consulente per Andrea Sempio.
Ha fatto molto discutere la scelta dell’ex generale del Ris Garofano di rinunciare all’incarico di consulente di Andrea Sempio nell’ambito dell’indagine per il delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi. Ad ogni modo, l’indagato potrà avvalersi di un altro consulente: Armando Palmegiani, nominato proprio in queste ore.

Delitto di Garlasco: un nuovo consulente per Andrea Sempio
Sono ore piuttosto movimentate per quanto concerne il delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi. In modo particolare per Andrea Sempio, indagato per la morte della ragazza avvenuta il 13 agosto 2007. Dopo la rinuncia dal ruolo di consulente da parte dell’ex generale Garofano, ecco arrivare la nuova mossa con la nomina di un altro esperto: Armando Palmegiani. Secondo quanto si apprende, l nuova nomina è stata depositata ieri primo ottobre dopo la “separazione” tra gli avvocati e l’ex consulente, Luciano Garofano.
Nel corso della sua carriera, Palmegiani, andato in pensione a Roma a fine febbraio scorso, ha lavorato per 30 anni alla Scientifica trovandosi a lavorare in diversi casi importanti non solo in Italia.
Le prime parole di Palmegiani
Intervenuto all’Adnkronos, Palmegiani ha subito detto la sua sulla vicenda Garlasco in relazione a Sempio: “Gli elementi a carico di Andrea Sempio mi hanno da sempre lasciato molto perplesso, ritengo che non siano solidi e per questo ho accettato questa sfida”, le sue parole. “L’incarico che ho assunto richiede molte competenze: l’incidente probatorio riguarda una parte dattiloscopica, una parte concerne la Bpa di cui sono esperto e c’è un fronte più investigativo”.
Sul ruolo di consulente dopo Garofano, l’esperto ha aggiunto: “Mi sento professionalmente pronto, è un incarico complesso, ma non mi sembra che ci siano grandi elementi probatori contro Sempio. Mi è sembrato giusto prendere questo incarico ricoperto finora da Luciano Garofano di cui ho da sempre stima”.