Delitto di Garlasco: arrestato Flavius Savu
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Delitto di Garlasco, arrestato il latitante dei festini: “Pronto a collaborare”

Mappa di Garlasco

Svolta connessa al delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi: dopo anni di latitanza è stato arrestato Flavius Savu, ora pronto a collaborare.

Una possibile svolta sul caso del delitto di Garlasco è attesa in queste settimane. In tv, intanto, si continua a discutere di errori commessi nelle indagini e anche della colpevolezza o meno di Alberto Stasi per l’omicidio di Chiara Poggi con le recenti parole del magistrato che lo assole in primo grado. La verità novità, però, riguarda un altro personaggio. Dopo anni di latitanza, infatti, è stato arrestato Flavius Savu, protagonista di alcune dichiarazioni in passato su presunti festini segreti nel santuario della Bozzola e di un possibile collegamento con la morte della povera Chiara.

testimone al processo in tribunale

Delitto di Garlasco: arrestato Flavius Savu

Una notizia importante che potrebbe fornire degli sviluppi nel delitto di Garlasco è stata resa nota in queste ore. Si è conclusa la latitanza di Flavius Savu, romeno di 43 anni condannato in via definitiva a 5 anni di reclusione per estorsione ai danni dell’ex rettore e dell’ex vicerettore del santuario della Madonna della Bozzola a Garlasco. L’uomo è stato individuato e fermato in Svizzera.

La figura del romeno è stata piuttosto chiacchierata nel tempo in quanto, nel periodo della sua latitanza, aveva rilasciato dichiarazioni anche in tv in cui aveva fatto riferimento a presunti festini segreti nel santuario e di un possibile collegamento con l’omicidio di Chiara Poggi. Le ricostruzioni di Savu, va detto, erano state definite dagli inquirenti prive di riscontri oggettivi ma avevano comunque dato adito a diverse ipotesi collegate al delitto.

Pronto a collaborare

Sebbene la figura di Savu, al momento, non risulti essere “fondamentale” per quanto concerne il delitto di Garlasco, va detto che le parole dell’uomo e gli eventuali possibili collegamenti con la morte della Poggi dovranno essere verificati. “Savu acconsentirà all’estradizione e si metterà a disposizione della Procura di Pavia e, qualora i magistrati lo riterranno utile, avvierà una collaborazione sul caso Poggi“, ha fatto sapere il suo avvocato Roberto Grittini.

Savu, come anticipato, era stato al centro di una vicenda di video ricatti ai danni di Don Gregorio messi a segno nel 2014. Il rumeno, in poche parole, aveva sostenuto che la Poggi sarebbe stata uccisa da qualcuno che voleva chiuderle la bocca, affinché non potesse portare alla luce il segreto che aveva scoperto in relazione a quanto, a detta sua, succedeva al Santuario della Madonna della Bozzola.

Leggi anche
Accoltellata dall’ex marito nel bar dove lavorava: il gesto disperato di una cliente

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 10 Settembre 2025 13:02

Accoltellata dall’ex marito nel bar dove lavorava: il gesto disperato di una cliente

nl pixel