Si riaccendono i riflettori sul delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi. L’avvocato di Massimo Lovati, ex legale di Sempio, allo scoperto.
Massima attenzione su nuovi possibili risvolti nel delitto di Garlasco e nell’omicidio di Chiara Poggi. In modo particolare nelle ultime ore è stato il famoso scontrino di Vigevano attribuito ad Andrea Sempio a finire sotto la lente di ingrandimento. A parlarne è stato l’avvocato Fabrizio Gallo, legale di Massimo Lovati, ex difensore proprio di Sempio sollevato dall’incarico qualche giorno fa.

Delitto di Garlasco e lo scontrino di Vigevano
Nelle scorse ore ore l’avvocato Gallo si era espresso in modo chiaro sullo scontrino e sul fatto che potesse essere qualcosa di “falso”. Adesso, intervistato a Fanpage, l’attuale legale di Massimo Lovati, ex difensore proprio di Andrea Sempio, ha voluto fare delle precisazioni sull’argomento. “Quello scontrino non prova niente senza la ripresa di una telecamera di videosorveglianza che attesi la presenza proprio di Andrea a Vigevano, può anzi essere un boomerang”. E ancora: “Se sei innocente non hai bisogno di fornire le prove senza che nessuno te lo abbia chiesto”.
Stando all’avvocato Gallo lo scontrino “è carta straccia soprattutto alla luce di quanto detto dal vigile del fuoco”. In questo senso il riferimento è alle parole di un uomo che aveva spiegato di aver incontrato in quel luogo e in quell’orario la madre di Sempio.
La difesa di Massimo Lovati
Ma nel corso dell’intervista a Fanpage, Gallo ha anche voluto spiegare meglio perché si trovi a difendere Massimo Lovati. “Io difendo l’avvocato Lovati nell’ambito dei procedimenti disciplinari aperti nei suoi confronti e in particolare dall’accusa di diffamazione aggravata lanciata dallo studio Giarda, secondo il quale il legale aveva detto in un’intervista del 2025 che la riapertura dell’indagine era il frutto di una macchinazione”. Da qui si comprende anche il collegamento con il giallo di Garlasco: “Per capire se vi è stata effettivamente una macchinazione, bisogna leggere le carte del caso principale e dunque devo avere tutto il fascicolo del procedimento per il delitto Garlasco”, ha spiegato ancora il legale.