Perquisizione nella casa di Andrea Sempio, dei suoi genitori e di due amici in relazione alle indagini per il Delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi.
Ci sono nuovi aggiornamenti in merito al delitto di Garlasco e l’omicidio di Chiara Poggi. Infatti, dopo le notizie in merito ad una terza persona presumibilmente coinvolta, ecco le autorità aver proceduto con una perquisizione all’alba di oggi presso l’abitazione di Andrea Sempio, dei suoi genitori e persino di due suoi amici.

Delitto di Garlasco: nuova pequisizione
Nuovo blitz delle forze dell’ordine per quanto concerne le indagini sul delitto di Garlasco. In particolare, nelle prime ore di oggi, mercoledì 14 maggio 2025, la polizia ha provveduto a compiere una pequisizione a casa di Andrea Sempio e in quella dei suoi genitori. Da quanto si apprende a finire nel mirino delle autorità, anche le abitazioni di due amici di Sempio.
Dalle informazioni filtrate, i carabinieri di Milano, su mandato della procura di Pavia, avrebbero deciso di muoversi con una ispezione di alcune ore nelle varie dimore alla ricerca di elementi utili all’indagine.
Il motivo del blitz e cosa è stato portato via
Stando a quanto riportato dai principali media di informazione, la perquisizione sarebbe mirata ad acquisire elementi utili all’inchiesta attraverso l’analisi dei contenuti di supporti informatici, telefoni e pc presenti in casa. Secondo le informazioni trapelate, in casa di Sempio sarebbero stati sequestrati alcuni telefoni e pc.
La vera possibile svolta, però, riguarda un altro elemento. Infatti, gli investigatori starebbero setacciando un campo a Tromello alla ricerca dell’arma del delitto. Secondo fonti di Fanpage.it, in particolare i militari starebbero ispezionando un canale di irrigazione a Tromello. Con loro ci sarebbero i vigili del fuoco. Anche Repubblica e TgCom24 hanno fornito la stessa versione legata all’ipotesi di ricerca dell’arma del delitto.
Va sottolineato come nel corso degli anni e anche alla luce dei recenti sviluppi, la famiglia di Chiara Poggi, la ragazza uccisa nella villetta di Garlasco il 13 agosto del 2007, in questi mesi abbia sempre ripetuto di credere in Sempio, amico di vecchia data del fratello della vittima, e di continuare a non dubitare della colpevolezza di Alberto Stasi, all’epoca dei fatti fidanzato di Chiara e unico condannato in via definitiva per l’omicidio della Poggi.