Un nuovo capitolo del delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi: la difesa di Andrea Sempio ha fatto la sua mossa fino a chiusura indagini.
Dopo essere stato oggetto di un retroscena svelato sul suo conto da parte di Bruno Vespa, ecco la figura di Andrea Sempio di nuovo al centro delle voci legate al delitto di Garlasco e all’omicidio Chiara Poggi. Stando alla difesa dell’uomo, ci sarà un preciso comportamento che Sempio seguirà da qui alla fine delle indagini. A fornire i dettagli è stato il suo avvocato Liborio Cataliotti in un articolo pubblicato sul quotidiano La Provincia Pavese citato anche dall’ANSA.

Delitto di Garlasco: la situazione di Andrea Sempio
La figura di Andrea Sempio è assolutamente al centro delle indagini in merito al delitto di Garlasco con l’omicidio Chiara Poggi che sembra poter essere alle battute finale con colpi di scena ancora possibili viste le recenti novità in merito alle varie perizie sul DNA trovato sotto le unghie della vittima. In questo senso, va detto, il pool difensivo starebbe pensando di portare avanti una linea precisa di difesa che, rispetto a quanto era filtrato in precedenza, non dovrebbe prevedere una richiesta di una perizia sull’impronta 33, riguardante una parte del palmo della mano destra rinvenuta sul muro in cima alle scale che portano alla cantina della villa della famiglia Poggi.
Nessun interrogatorio fino a fine indagini: la mossa
Intervenuto a La Provincia Pavese, l’avvocato Liborio Cataliotti, legale che si occupa di Sempio, ha spiegato quella che sarà la posizione del suo assistito da qui alla fine delle indagini: non si farà interrogare dai pubblici ministeri pavesi sino alla chiusura delle attuali indagini. “Così prevede il codice, un vantaggio che vogliamo custodire gelosamente”, ha spiegato. “Sempio non parlerà con i magistrati perchè al momento non è ancora svelata la linea dell’accusa”.