Una intercettazione con annessa analisi potrebbe aver rivelato alcuni dettagli sul delitto di Garlasco. In particolare su Sempio e il rapporto con le donne.
In passato si erano acceso i riflettori sul possibile movente di Alberto Stasi per il delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi facendo ipotesi sui gusti, anche sessuali, dell’uomo. Adesso, il focus è stato fatto anche su Andrea Sempio nel corso della recente trasmissione ‘Zona Bianca’ dove i fari sono stati puntati su una particolare intercettazione che lo riguarda.

Delitto di Garlasco: Sempio e il rapporto con le donne
A margine della recente puntata della trasmissione Mediaset, ‘Zona Bianca’, si è fatto il punto su un aspetto poco discusso del delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi che riguarda Andrea Sempio, nuovo indagato per la morte della povera ragazza. Nello specifico si è parlato del rapporto dell’uomo con le donne, partendo dal disegno pubblicato proprio da Sempio che ha ricordato a molti Stasi e la vittima, passando poi per una intercettazione emblematica della sua visione nel rapporto uomo-donna.
L’intercettazione di Sempio e l’analisi in tv
“Sul disegno è difficile pensare ad una coincidenza […]. Il contenuto di quel messaggio è significativo”, ha detto Margherita Carlini, psicoterapeuta e criminologa, parlando alla trasmissione. Successivamente sono state trasmesse alcune intercettazioni proprio di Sempio: “La nostra vita ideale sarebbe: tribù da 50, 60, fino a 150 individui. Più femmine che maschi perché per ogni maschio ci sarebbe una proporzione di 4 femmine che vivono con i maschi che vanno a cacciare mentre le femmine si occupano del campo, delle pulizie aiutati dagli anziani”.
Su di esse, l’esperta ha aggiunto: “Il riferimento a dei ruoi di genere, protegge, definisce. Mette al riparo da un confronto tra pari che potrebbe mettere in difficoltà un individuo”, ha commentato la Carlini.
Successivamente, ecco un’altra parte delli’intercettazione di Sempio: “Gli uomini stanno lì un po’, poi tornano e hanno un ricambio di donne. Quindi c’è sempre desiderio, c’è sempre voglia. Non ci sono persone isteriche perché non si tr***a”.
“Nel momento in cui io mi sento destabilizzato, reagisco in un determinato modo che può essere eteroaggressivo o un’aggressività rivolta verso se stessi. In questa dinamica di relazione, l’appagamento sessuale ha un ruolo, a mio avviso, fondamentale, nel mantenimento di questo dislivello di potere tra uomo e donna”, ha quindi aggiunto la Carlini.
E finalmente parlano del profilo/sessualità di Sempio e non di Stasi….
— DeaNera 🦂🦄 (@Dana75Nera) December 21, 2025
Era ora ….#zonabianca #Garlasco pic.twitter.com/Xm3y151YkB