Dopo la revoca dell’incarico all’avvocato Lovati per il delitto di Garlasco, la famiglia Sempio avrebbe fatto un tentativo per un “luminare” del settore.
A seguito della revoca dell’incarico a Massimo Lovati come avvocato di Andrea Sempio nel delitto di Garlasco, con tanto di ultimo consiglio dato dal legale alla famiglia, ecco una novità. Pare che l’indagato nell’omicidio Chiara Poggi abbia fatto un tentativo per assicurarsi l’aiuto di un “luminare” del settore: Carlo Taormina.
Delitto di Garlasco: Sempio e il tentativo con Taormina
Una novità importante e curiosa nell’ambito della vicenda del delitto di Garlasco. Come confermato anche dalla trasmissione di La7, ‘Ignoto X’, il noto penalista Carlo Taormina sarebbe stato contattato dal team legale di Andrea Sempio, l’uomo coinvolto nelle indagini della Procura di Pavia sull’omicidio Chiara Poggi, per sostituire l’ex avvocato Massimo Lovati, a cui è stato revocato l’incarico dopo una serie di uscite che hanno creato polemica.
La risposta e le motivazioni
A seguito di questa notizia su Taormina pare che l’avvocato abbia declinato gentilmente la proposta. Tra le motivazioni legate al “no” Taormina il fatto che il legale non sarebbe troppo convinto della posizione dei Sempio. Il luminare, infatti, ha mai nascosto le sue idee sul caso. “Era sul luogo del delitto insieme a Stasi, ma non ha ucciso Chiara Poggi”, erano state alcune delle sue parole a proposito di Sempio durante una intervista a ‘Incidente probatorio’, programma in onda su Cusano Media Play.
Le ragioni sulla separazione da Lovati
Andrea Sempio, invece, nelle scorse ore aveva parlato dei motivi legati all’addio da Lovati: “È una persona per cui io ho tanta stima e tanto rispetto. Ha una sua visione, lui va dritto per la sua strada, non era possibile avere un altro tipo di dialogo con lui. Questa è stata la ragione principale che ci ha portato alla separazione. L’aspetto mediatico, tutto quello che è successo negli ultimi tempi è stato sì importante, ma non è nemmeno un terzo delle ragioni che ci ha portato a dividerci”, le sue parole.
