Un particolare giro di soldi all’interno della famiglia di Andrea Sempio potrebbe essere collegato al giallo del delitto di Garlasco.
Il giallo del delitto di Garlasco è tornato prepotentemente ai doveri della cronaca. Il focus è anche su alcuni movimenti di denaro avvenuti all’interno della famiglia di Andrea Sempio. In questo senso, lo zio dell’amico di Marco Poggi, fratello della vittima Chiara, uccisa il 13 agosto 2007, ha detto la sua a Il Giorno sottolineando perché abbia prestato una determinata somma a suo fratello, padre appunto dell’indagato Andrea.
Delitto di Garlasco: i soldi dello zio di Sempio
Il caso del delitto di Garlasco si è arricchito di un nuovo capitolo relativo alla famiglia di Andrea Sempio. Pare, infatti, che tra i vari parenti ci siano stati scambi di denaro complessivi di circa 43mila euro e altre prelievi pari a 35mila. Tali attività sarebbero state “anomale” rispetto alle normali movimentazioni dei soggetti chiamati in causa.
Tra questi scambi di denaro, poi, ce ne sarebbe uno dove Giuseppe Sempio ha versato a Patrizio Sempio, un assegno di 5mila euro, subito prelevato in contanti. Questa operazione parrebbe indicativa di una avvenuta restituzione da parte di Giuseppe al fratello Patrizio, di un prestito precedente. Tale somma sarebbe servita, secondo gli inquirenti di Brescia, a pagare l’allora procurato aggiunto di Pavia, Venditti, a favore dell’archiviazione di Andrea Sempio.
Le parole
“Ho fatto un prestito a mio fratello. Non avrei dovuto? Di quei soldi non so nulla”, ha dichiarato Patrizio a Il Giorno. “Non ho idea del motivo per cui gli servivano. E comunque era un aiuto che non gli potevo negare. Me li ha restituiti. Per me si è chiusa così”, ha aggiunto ancora l’uomo intercettato dal media nella sua villetta.
“Mio fratello mi ha chiesto di fargli un favore. Quando mi hanno interrogato a Voghera mi hanno domandato: ‘Ma lei, dà soldi a suo fratello e non sa per che cosa?’ Sono affari suoi, di mio fratello. Se me li restituisce il giorno dopo o sei mesi dopo non fa niente. Non so a chi li ha dati, se ha comprato immobili o una macchina. Comunque, alla fine i soldi me li ha ridati“, le sue parole sulla vicenda che sta facendo molto discutere.
