Il caso del delitto di Garlasco torna al centro dell’attenzione per alcuni appunti relativi ad Alberto Stasi e alla famiglia di Andrea Sempio.
Si torna a parlare del delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi. Dopo l‘ultima improvvisa perquisizione delle scorse ore, ecco un altro dettaglio venuto a galla in merito a degli appunti della famiglia di Andrea Sempio. In particolare a una scritta che sarebbe da attribuire al signor Giuseppe, padre dell’indagato.

Delitto di Garlasco: gli appunti del padre di Sempio
Secondo quanto sarebbe emerso dagli atti depositati al Riesame di Brescia, a cui ha fatto ricorso l’ex procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti, accusato di corruzione in atti giudiziari in relazione alla richiesta di archiviazione del 2017 sul caso del delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi, ci sarebbero alcuni appunti molto interessanti del padre di Andrea Sempio, Giuseppe, che riguarderebbero anche Alberto Stasi.
Nello specifico, nello stesso bigliettino dove si parlava di Venditti con la frase “Gip archivia X 20.30 euro”, ci sarebbe un passaggio relativo a Stasi, condannato per aver ucciso Chiara Poggi il 13 agosto del 2007.
Le parole su Alberto Stasi
Stando alle informazioni filtrate, tra gli appunti ritrovati il 14 maggio scorso, nel “quaderno-rubrica” di casa Sempio, un passaggio interessante del padre di Andrea Sempio sarebbe venuto a galla in queste ore. “L’accusa di Stasi verso i Sempio perché sono loro che hanno fatto seguire mio figlio Andrea accusandolo con il Dna quindi non è una difesa è un’accusa verso la mia famiglia”.
Sempre a proposito del Dna, nella seconda pagina del quaderno degli appunti, datata “4 febbraio 2016” (per gli investigatori la data sarebbe errata e farebbe riferimento al 2017), il padre di Sempio avrebbe scritto ancora “gip Venditti procuratore di Pavia”. E ancora: “Se archivia l’indagine dovrebbe mettere il nome del soggetto sull’archiviazione Sempio Andrea”. Ci sarebbe anche un’altra frase: “Così non può essere indagato x per lo stesso motivo il Dna”. Da capire, a questo punto, come collegare gli elementi per comprendere i veri riferimenti di tali scritti.