Delmastro: “Pratica disumana”. Il pensiero sulla maternità surrogata

Delmastro: “Pratica disumana”. Il pensiero sulla maternità surrogata

Arriva in diretta tv il parere di Andrea Delmastro, sottosegretario alla Giustizia, sulla maternità surrogata. Il commento inatteso.

Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, torna a far parlare di sé. Questa volta non per l’ormai famoso caso dello sparo alla festa di Capodanno a Rosazza alla quale era presente ma per una tematica molto importante nel nostro Paese, quella della maternità surrogata. Ospite di ‘Stasera Italia’, il politico ha detto la sua sul delicato argomento.

Andrea Delmastro

Delmastro, il parere sulla maternità surrogata

“Una volta le femministe, che ora sono le tardo-femministe sessantottine, cantassero ‘l’utero è mio e lo gestisco io’, ora invece mi sembra che sia diventato ‘l’utero è mio e lo affitto a chi è ricco'”, ha detto Delmastro come riportato da Il Tempo in occasione del suo intervento a ‘Stasera Italia’. Il politico ha poi aggiunto: “Che mi sembra un bell’epitaffio sulla tomba di certo femminismo ideologico che ha prodotto quella che io ritengo sia un’aberrazione, come dice Giorgia Meloni”.

“Pratica disumana”

Il commento di Delmastro è poi andato avanti scontrandosi anche con il parere della presentatrice, Sabrina Scampini, che ha voluto puntalizzare: “Non parli contro le femministe Delmastro, altrimenti io devo cominciare a fare una difesa”. A quel punto, il sottosegretario ha voluto continuare a parlare in un certo modo, piuttosto diretto.

Sono d’accordo con Giorgia quando afferma che nel nostro modello di civiltà è una pratica disumana quella di consentire a ricchi di comprare il corpo delle donne, di scegliersi un bambino come se fosse un prodotto al supermercato e di espropriare la donna del suo frutto più intimo”, ha detto senza peli sulla lingua l’uomo. L’argomento della maternità surrogata, non che ci fosse bisogno del confronto in tv su Rete4 per comprenderlo, è e resta un tema decisamente controverso e che stimola pareri e posizioni diversi nelle persone.