Dengue, arriva la svolta: “Ecco come riconoscerla”

Dengue, arriva la svolta: “Ecco come riconoscerla”

I sintomi della Dengue e le raccomandazioni per i viaggiatori nelle zone endemiche. Come prevenire e gestire questa malattia.

Come riportato da lanazione.it, l’infettivologo Blanc parla così: “Non c’è da preoccuparsi in quanto le autorità sanitarie hanno tempestivamente messo in atto tutte le procedure necessarie per controllare la situazione”. Questo è il messaggio rassicurante dopo il recente caso di Dengue registrato nell’Empolese. La Dengue è un’infezione virale trasmessa dalle zanzare, che si manifesta nella maggior parte dei casi con quella che viene definita la Dengue classica.

zanzara

Sintomi e diagnosi della Dengue

I sintomi tipici includono febbre alta improvvisa, mal di testa, dolore retrooculare, forti dolori muscolari, dolore addominale, nausea e vomito. Possono comparire anche esantema e lieve epatosplenomegalia, ovvero l’ingrossamento simultaneo di milza e fegato. Nella maggior parte delle persone, questi sintomi durano circa una o due settimane e si risolvono con una guarigione completa.

La sintomatologia della Dengue è comune ad altre patologie virali, come la malattia da virus Oropouche, una arbovirosi trasmessa all’uomo attraverso le punture di moscerini o di zanzare. Per questo motivo, è fondamentale un’anamnesi epidemiologica accurata, chiedendo al paziente se ha fatto viaggi in zone dove la Dengue è endemica. Nei casi sospetti, è indispensabile eseguire opportuni accertamenti ematici che comprendono la sierologia delle più comuni arbovirosi, compresa la Dengue.

Prevenzione e consigli per i viaggiatori

Per prevenire la Dengue, è necessario che chi viaggia in paesi dove la malattia è endemica sia informato sulle precauzioni da prendere per ridurre il rischio di punture di zanzare. Attualmente, si sta assistendo a una recrudescenza di casi in alcune regioni, come l’America Latina, in particolare in Brasile.

È quindi importante adottare misure preventive come l’uso di repellenti per insetti, indossare abiti che coprano la maggior parte del corpo e utilizzare zanzariere durante il soggiorno.

Al ritorno da viaggi in paesi endemici, se compaiono sintomi compatibili con la Dengue, è indispensabile informare immediatamente il medico di medicina generale per avviare tempestivamente le idonee procedure diagnostiche.

Una volta accertato un caso, è fondamentale attuare una bonifica nella zona abitata dal paziente per ridurre la presenza dei vettori, ricordando che la trasmissione interumana diretta non è descritta.

Attualmente, è disponibile un vaccino tetravalente contro la Dengue, ma al momento è indicato solo per particolari categorie a rischio e non per i viaggiatori comuni. La prevenzione rimane quindi la strategia principale per chi viaggia in aree endemiche.