James Craig, dentista del Colorado, è stato condannato all’ergastolo per aver ucciso la moglie Angela con frullati.
Un caso di cronaca nera ha scosso l’opinione pubblica negli Stati Uniti. Il protagonista è James Craig, un dentista del Colorado, condannato per aver ucciso la moglie Angela Craig tramite un piano tanto metodico quanto inquietante: avvelenare i suoi frullati proteici con cianuro, arsenico e tetrahydrozoline, sostanza contenuta nei colliri. Il 30 luglio 2025, un tribunale della Contea di Arapahoe lo ha condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale, con l’accusa principale di omicidio di primo grado.

I segnali iniziali e le indagini
Il 15 marzo 2023, Angela fu ricoverata per forti mal di testa e vertigini. Era la terza volta in pochi giorni. La situazione precipitò rapidamente: ebbe una crisi, fu intubata, poi dichiarata cerebralmente morta. I medici rilevarono sostanze tossiche nel sangue. Le indagini della polizia di Aurora e l’analisi dell’affidavit mostrarono che James Craig aveva ordinato cianuro di potassio al suo studio dentistico, nonostante non servisse a fini clinici.
Craig aveva inoltre fatto ricerche online sospette con frasi come “quanta arsenico serve per uccidere una persona”, “come rendere un omicidio simile a un infarto” e “l’arsenico si rileva in autopsia?”. Secondo i documenti giudiziari, aveva anche acquistato arsenico pochi giorni prima della morte della moglie e aveva mescolato le sostanze tossiche nei suoi frullati.
La sentenza e i retroscena
Durante il processo, emerse un contesto familiare teso: problemi matrimoniali, difficoltà economiche e una relazione extraconiugale in corso. Craig avrebbe persino fatto arrivare a Denver l’amante mentre la moglie era in ospedale. Gli investigatori trovarono anche un filmato in cui l’uomo appare con una siringa prima di entrare nella stanza d’ospedale della moglie.
Il giudice ha definito le sue azioni “un tornado di distruzione”, mentre la figlia maggiore ha dichiarato in aula: “Avrei dovuto potermi fidare di mio padre, ma ora sarà sempre il cattivo della mia storia”, come scritto da truecrimenews.com