A bordo dell’elicottero che si è schiantato oggi contro un asilo, c’era anche il ministro degli Interni Denys Monastyrskyi.
La tragedia di questa mattina in Ucraina ha causato la morte di diverse persone, 18 di preciso, sulla base delle informazioni avute finora. Oltre ad alcuni bambini presenti nell’asilo dove è precipitato l’elicottero, hanno perso la vitaanche alcuni funzionari del governo tra cui il ministro degli Interni ucraino Denys Monastyrskyi.
Questa mattina un elicottero si è schiantato vicino ad un asilo e alcuni edifici residenziali a Brovary, nella regione di Kiev, provocando diverse vittime. Secondo le stime dovrebbero essere circa 18 tra cui alcuni bambini che si trovavano nella scuola.
Ha perso la vita anche il ministro degli Interni ucraino Denys Monastyrskyi, a 42 anni, che si trovava a bordo del velivolo. Insieme a lui c’erano anche il suo vice Yevhen Yenin e il segretario di stato del ministero Yuriy Lubkovych.
Chi era Denys Monastyrskyi?
Avvocato, e ministro dell’Interno da luglio del 2021 dopo Arsen Avakov, Monastyrsky era sposato e con due figli. Aveva conosciuto il presidente Zelensky nel 2019, prima di candidarsi nella lista Servo del Popolo. E’ stato definito come “incredibilmente attivo” dalla corrispondente di Sky Deborah Haynes, raccontando che visitava spesso i luoghi più pericolosi dell’Ucraina.
“Non era un ministro seduto alla scrivania, ma sempre in giro per il paese”, ha aggiunto. Al posto di Monastyrsky è stato nominato ministro degli Interni ad interim il capo della polizia nazionale ucraina, Igor Klymenko.
Lo schianto
I soccorsi e la polizia hanno registrato 22 persone ricoverate in ospedale, di cui 10 bambini. Intanto, il luogo dell’incidente è al vaglio degli inquirenti per valutare le cause dello schianto e ricostruire la dinamica. Non si hanno acora informazioni precise, ma pare che nell’area attorno a Brovary, questa mattina era ancora buio e c’era una nebbia piuttosto fitta.
Tuttavia, il primo ministro ucraino Denys Shymhal ha comunicato che verrà istituito uno speciale gruppo investigativo, in seguito a questa “grande perdita per la squadra del governo e per l’intero Stato”. “Le mie più sincere condoglianze alle famiglie di tutte le vittime”. L’appello è stato lanciato anche per i testimoni della sciagura affinché si facciano avanti.