Il presidente Mattarella ha voluto ricordare il tragico 16 ottobre 1943 con un messaggio: “Un sabato di orrore per molti ebrei”.
ROMA – 16 ottobre 1943: molti ebrei furono deportati dai ghetti di Roma. Un sabato che rimarrà per sempre nella storia della Seconda Guerra Mondiale. I tedeschi sono entrati nella comunità ebraica della Capitale, portando con forza molte persone nei campi di concentramento.
Come ogni anno a Roma si commemora questo tragico evento di fronte al Tempio Maggiore. Molte le istituzioni politiche presenti con il presidente Mattarella che ha voluto lasciare un messaggio: “Davanti all’olocausto torniamo a inchinarci. Il 16 ottobre 1943 è stato un sabato di orrore che ha portato ad una scia di orrore e morte. La deportazione degli ebrei è una ferita insanabile non solo per quella comunità ma per tutto il popolo italiano“.
16 ottobre 1943, Sergio Mattarella: “La Repubblica si stringe alla comunità ebraica”
Nel suo discorso Sergio Mattarella ha voluto ricordare come “le lezioni più tragiche devono servire da lezione per le giovani generazione affinché nel dialogo cresca la consapevolezza del bene comune. Il sacrificio di molti innocenti deve essere un monito per la nostra civiltà, che si è ricostruita con un mai più ma tuttavia ogni giorno deve operare per svuotare i depositi di intolleranza“.
“In questo giorno – conclude il Capo dello Stato – ci stringiamo alla comunità ebraica e soprattutto rinnoviamo il nostro impegno nel rafforzare i valori della Costituzione, che si fonda sull’inviolabilità della persona e non tollera discriminazioni, limitazioni sulla libertà e odi razziali“.
Di seguito il tweet di ricordo del governatore del Lazio Nicola Zingaretti
Alle 5 di mattina del #16ottobre 1943 le SS naziste, con l'aiuto dei fascisti, entrarono nel quartiere ebraico e deportarono 1024 ebrei romani direzione Auschwitz. Solo in 16 tornarono. Una STORIA che deve essere ricordata per evitare che tutto questo possa ripetersi. Mai più. pic.twitter.com/wIxjbTDIqB
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) October 16, 2018
fonte foto copertina http://www.quirinale.it/elementi/Elenchi.aspx?tipo=Foto
