Caso Diciotti, Piantedosi: sulla nave possibile rischio di radicalizzati
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Direttore: Alessandro Plateroti

Nuove verità sulla Diciotti: sulla nave rischio di radicalizzati

Il prefetto e capo di gabinetto di Matteo Salvini, Matteo Piantedosi, è stato ascoltato dal tribunale di Catania sul caso Diciotti.

CATANIA – In attesa del voto del Senato, le indagini del tribunale di Catania sul caso Diciotti continuano. L’ultima persona ad essere ascoltata è stato Matteo Piantedosi. Il capo di gabinetto del ministro dell’Interno ha riferito ai giudici come non era possibile escludere “la presenza di soggetti radicalizzati a bordo della nave anche se non c’è stata una specifica segnalazione di allarme sulle persone“.

Dichiarazioni che non coincidono con quanto si legge nel provvedimento del Tribunale dei ministri. “Nessuno dei soggetti ascoltati – scrivono i giudici citati da AdnKronos ha riferito di informazioni sulla possibile presenza di persone pericolose per la sicurezza nazionale e l’ordine pubblico“. Insomma la deposizione del prefetto Piantedosi non corrisponde a quanto detto in precedenza da altre persone coinvolte in questa vicenda. Il tribunale di Catania proseguirà nei prossimi giorni gli interrogatori e non sono escluse altre novità.

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migranti Diciotti a Roma
Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial/

Caso Diciotti, la deposizione del prefetto Matteo Piantedosi

Nella sua deposizione Matteo Piantedosi ha rivelato: “L’allarme di possibili infiltrazioni sui barconi era suonato già a Ferragosto 2018. In questo caso non si parla di un rischio preciso ma generalizzato e il comportamento tenuto dal Governo tiene conto anche di questo. Vogliamo proteggere le frontiere da possibili arrivi di soggetti pericolosi“.

Dichiarazioni che però non vengono confermate dai giudici del Tribunale dei Ministri che nel loro fascicolo affermano come “nessuno dei soggetti ascoltati ha dato informazioni sulla possibile presenza a bordo di persone pericolose. Va osservato inoltre come lo sbarco di cittadini stranieri non potesse costruire un problema simile per diverse ragioni. Una delle quali è che in concomitanza con la nave Diciotti si è assistito ad altri sbarchi che hanno ricevuto un trattamento differente“.

fonte foto copertina https://twitter.com/blutarski_bluto

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:34

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