Il 22 dicembre 2013, a San Siro, si gioca Inter-Milan. Il derby viene deciso da una prodezza di Palacio nel finale. E per Allegri si avvicina l’esonero…
Nel 2013 il Milan parte con la quarta stagione sotto la guida tecnica di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese è riuscito a tenere ancora i rossoneri in Champions, tuttavia, la sensazione è che il ciclo sia arrivato a fine corsa. Anche dal mercato, infatti, arriva poco: Matri è l’acquisto da 12 milioni mentre il ritorno di Kakà in prestito è un’operazione nostalgica.
Avvio disastroso
Se in Europa il Milan vince il playoff contro il Psv Eindhoven e nel girone mantiene il 2° posto alle spalle del Barcellona, in campionato le cose si mettono male fin dall’inizio. I rossoneri vincono poco e perdono tanto, accusando così un notevole distacco dalle posizioni che contano, scivolando pericolosamente nella parte destra della classifica.
Inter-Milan, il derby prima di Natale
Il 22 dicembre 2013 c’è il derby Inter-Milan. I nerazzurri sono in crisi mentre i rossoneri sembrano dare segnali di ripresa. Le formazioni:
INTER: Handanovic, Campagnaro, Rolando, Juan Jesus, Jonathan, Taider, Cambiasso, Zanetti, Nagatomo, Guarin e Palacio.
MILAN: Abbiati, De Sciglio, Zapata, Bonera, Constant, Poli, De Jong, Muntari, Saponara, Kakà e Balotelli.
Brutta stracittadina
Già scorrendo i nomi dei protagonisti in campo ci si accorge della povertà tecnica delle due milanesi. Poli calcia alto da ottima posizione dopo un’uscita errata di Handanovic. Palacio reclama un rigore per fallo di Zapata, poi Cambiasso va vicino al bersaglio di testa. Nella ripresa Balotelli prova a mettersi in proprio ma il portiere nerazzurro è pronto nella risposta. Il Milan finisce qui. L’Inter aumenta i giri del motore e ci crede con più convinzione: Abbiati è decisivo sul piatto di Palacio ma poi nel finale deve alzare bandiera bianca sulla prodezza dell’argentino che segna di tacco. Un ko che avvicina l’esonero di Allegri…
