Sia Kessié che Lucas Biglia si sono presentati davanti alle telecamere per chiarire quanto accaduto in panchina.
Al termine del derby, vinto dall’Inter per 3-2, Franck Kessié e Lucas Biglia si sono presentati davanti a microfoni e taccuini per chiarire l’episodio che li visti protagonisti (i due hanno litigato in panchina) e scusarsi con i tifosi, l’allenatore e la società.
“Ho sbagliato io per primo – ha dichiarato l’argentino a Milan TV – perché dovevo capire la situazione, la sua emozione dopo il cambio. Volevo fargli capire che non era giusto nei confronti del compagno che entrava. Abbiamo chiarito, avrei dovuto parargli dopo nello spogliatoio. Non c’è niente con Franck, anzi ho un bellissimo rapporto con lui. Volevamo vincere e queste cose possono succedere nel nervosismo. Mi assumo totalmente la responsabilità, ci metto la faccia”.
“Mi spiace per i tifosi, la società, i compagni e allenatore – ha aggiunto Lucas Biglia – è stata una brutta figuraccia, guardiamo avanti. Abbiamo chiarito, abbiamo parlato, si può sbagliare. Mi dispiace per il mister e lo staff che mettono sempre il gruppo davanti a tutto”.
Sulla partita: “Ho visto i ragazzi lavorare bene in settimana. Dopo lo 0-2 la squadra ha giocato con personalità. È anche merito dell’Inter, non giochiamo da soli. Abbiamo un obiettivo davanti, non sarà facile ma lotteremo fino alla fine”.
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Frank Kessié si è scusato a sua volta davanti alle telecamere di Sky, dove si è presentato in compagnia del compagno di squadra: “Avevo dentro la voglia di vincere, sono uscito un po’ nervoso. Chiedo scusa a Lucas, ha più anni di me e devo imparare da lui, chiedo scusa anche ai tifosi e al mister”.
Nel corso dell’intervista, il giovane centrocampista ivoriano ha parlato anche della prestazione offerta dalla squadra nel derby con l’Inter: “Questo è il calcio, abbiamo perso oggi, la prossima volta vinceremo. Lasciamoci alle spalle la partita di oggi e andiamo avanti”.
