Il portoghese è una prima punta, ma si è destreggiato alla grande anche da esterno nel tridente. Merita fiducia.
Milan, Rafael Leao – schierato a sorpresa da Marco Giampaolo – si è messo in bella mostra nel big match con l’Inter nonostante la brutta sconfitta e la sfortunata deviazione sul gol del vantaggio interista. Il portoghese è stato di gran lunga il migliore tra i giocatori rossoneri di movimento scesi in campo dall’inizio nel derby. Come evidenzia La Gazzetta dello Sport, il ragazzo non sarà Cristiano Ronaldo né tantomeno Mbappè, ma rappresenta una boccata d’aria fresca per questo Milan.
Nel corso dell’ultimo mercato estivo, Boban e Maldini hanno investito parecchi milioni per strappare il giocatore al Lilla, rinunciando anche a Cutrone, beniamino dei tifosi milanisti. Ma “Rafa” ha qualità diverse da quelle di Patrick. Qualità – sottolinea la Gazzetta – che nella stracittadina di Milano si sono viste, nonostante un’impostazione tattica non adatta alle sue caratteristiche.
Il giovane lusitano, infatti, è una primissima punta, non un esterno. Tuttavia, si è adattato bene sulla fascia, giocando con piglio e qualità contro un avversario di grande spessore. Insomma, una prima da titolare più che positiva per il talento arrivato dalla Ligue 1.
Leao-Milan, contratto fino al 2024
Il classe ’99 ha aspettato il suo momento, nel frattempo ha segnato con la nazionale Under 21, è tornato a Milanello e ha convinto Giampaolo a dargli una chance nella sfida più delicata ed emozionante. È vero, Rafael non ha mai calciato in porta, ma gli ottantatré minuti giocati, le accelerazioni e le occasioni create valgono molto.
Leao ma non solo. Anche Teo Hernandez è entrato bene in partita, mettendo subito in mostra le sue qualità. Il rientro del terzino francese e le buone di cose mostrate dall’attaccante lusitano sono le uniche cose da salvare in una serata complicatissima. Il Milan deve ripartire da qui.
Ecco le immagini di Milan-Inter 0-2: