Nella notte prima del derby Torino-Juventus, scontri violenti tra ultras con cinghie e bastoni nella zona Gran Madre.
Gli scontri tra ultras di Torino e Juventus hanno nuovamente acceso la notte torinese alla vigilia del tanto atteso derby. Gli episodi di violenza si sono verificati nella zona della Gran Madre, una delle aree più frequentate della città, con un escalation di tensioni che ha visto coinvolti circa un centinaio di persone.
Il derby, in programma all’Allianz Stadium per la dodicesima giornata di Serie A, ha purtroppo riacceso vecchi rancori tra le due tifoserie, dando luogo a una rissa organizzata.
Juventus e Torino: scontri con cinghie e bastoni
Le due fazioni di ultras si sono date appuntamento, seguendo un copione già visto in passato, per confrontarsi a colpi di bastoni e cinghie. Gli scontri sono avvenuti nei pressi della Gran Madre, in un contesto reso ancora più caotico dalla presenza di numerosi turisti giunti per le Nitto ATP Finals.
L’area, già tradizionalmente frequentata dalla movida cittadina, è diventata il teatro di un acceso conflitto, con scene di violenza riprese e condivise ampiamente sui social. I partecipanti si erano vestiti di nero per camuffare le loro identità, ma la rapida risposta delle forze dell’ordine ha permesso di identificare circa dieci persone sul posto e di procedere a un arresto.
Intervento della polizia e clima di tensione
L’intervento tempestivo della polizia ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, ma gli episodi di violenza sono indicativi di un clima di tensione che continua a caratterizzare alcuni settori del tifo. Le forze dell’ordine stanno analizzando i filmati e le riprese effettuate durante gli scontri per identificare ulteriori responsabili.
Questo episodio sottolinea ancora una volta come le rivalità calcistiche possano sfociare in atti di violenza, richiedendo un rafforzamento delle misure di sicurezza per le manifestazioni sportive e per le zone più affollate della città.