L’ex politico del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, ha commentato la scissione attuale del Movimento 5 Stelle.
La scissione pentastellata sta preoccupando molto i pochi elettori rimasti del Movimento. Almeno stando ai risultati delle amministrative, è complessa la situazione dei grillini: con Fratelli d’Italia che avanza sempre di più e un Pd che si mantiene piuttosto stabile, il Movimento sta perdendo elettori. Le ultime dichiarazioni di Di Maio, ministro degli Esteri, fanno pensare che ci sia una vera e propria scissione pentastellata: Di Maio, appunto, contro Conte. Ma che ne pensa l’ex grillino Alessandro Di Battista?
Le parole dell’ex deputato
“Della nuova scissione del Movimento 5 Stelle (ricordo che ne avvenne già una dopo l’ok al governo Draghi) e della nascita del nuovo gruppo ‘atlantisti e europeisti’ o ‘moderati e liberali’, non mi importa nulla. Ho lasciato il Movimento esclusivamente per questioni politiche quando venne presa la decisione scellerata (e suicida) di entrare nel governo dell’assembramento“. Questo è quanto scrive sui social l’ex deputato pentastellato Alessandro Di Battista, per il quale “ciò che avviene oggi è soprattutto frutto di quei giorni”.
“Un movimento nato per non governare con nessuno – continua Di Battista – ha il diritto di evolversi e governare con qualcuno (mantenendo, ovviamente, la maggioranza nel consiglio dei ministri) per portare a casa risultati. Non ha alcun diritto di governare con tutti per portare a casa comode poltrone. Si chiama ignobile tradimento. Non senso di responsabilità”, asserisce l’ex parlamentare, che dichiara: “Forse adesso, e soltanto adesso, alcuni attivisti del Movimento stanno comprendendo le ragioni delle mie scelte passate (e anche di quel che dicevo in passato). Ma, per l’appunto, è il passato”.