Di Maio contro Salvini su Autostrade: “La posizione del M5s è chiara: via i Benetton”.
ROMA – Di Maio contro Salvini su Autostrade. In un lungo post su Facebook il ministro degli Esteri si è scagliato contro il leader della Lega: “Oggi tutti dicono di essere favorevoli a togliere il controllo di Autostrade ai Benetton. Lo dicono anche quelle politiche, che quando hanno potuto, si sono messe di traverso. E mi riferisco in particolare ad una forza politica: la Lega di Matteo Salvini. Dopo tante giravolte, credo sia arrivato il momento di mettere le cose in chiaro e questo post potete considerarlo un tributo alla verità“.
Il racconto di Di Maio
Il racconto di Di Maio è iniziato dal 2006: “Partiamo dal salva Benetton. I Benetton, dati di OpenPolis non miei, finanziano la Lega di Bossi e Salvini con 150mila euro di contributo elettorale. Due anni più tardi si insedia come premier di nuovo Berlusconi. Il suo alleato è appunto la Lega. Il 29 maggio 2008 arriva in Parlamento il decreto legge numero 59, ma in quel decreto viene ficcato nottetempo l’emendamento salva Benetton […]“.
“L’emendamento stabiliva di allungare la concessione per i Benetton – si legge nel post – e, soprattutto, cancellava per il concessionario d’obbligo di effettuare verifiche rigorose sulle infrastrutture che gestiva. In partica con quell’emendamento la Lega decise di regalare un pezzo delle nostre infrastrutture al privato […]“.
La strage del Ponte Morandi
Conclusione sulla strage del Ponte Morandi: “Subito dopo il disastro abbiamo chiesto la revoca Salvini temporeggiava e c’erano sempre dei ma e dei però […]. Dopodiché sapete tutti com’è andata. Ricordate il Papeete e il Mojito di qualcuno. Trovo falso e ipocrita che oggi sia proprio Salvini a chiedere giustizia, definendoci ridicoli e bugiardi […]. E’ un bene che il presidente Conte stia curando il dossier con tanta attenzione, abbiamo massima fiducia nelle sue parole. Abbiamo sempre detto che bisogna togliere la gestione di autostrada ai Benetton e stiamo lavorando per questo“.
