Alta tensione in Libia, rinviata la missione Ue a guida Italia

Alta tensione in Libia, rinviata la missione Ue a guida Italia

Il ministro Di Maio atteso in Libia. La missione Ue a guida Italia potrebbe saltare dopo l’attacco alla scuola militare.

TRIPOLI (LIBIA) – Il secondo viaggio di Luigi Di Maio in Libia rischia di saltare. L’attacco all’accademia ha fatto ritornare la tensione in tutta la zona con la missione Ue a guida Italia che è stata rinviata a data da destinarsi. L’appuntamento era stato fissato per il 7 gennaio con il ministro degli Esteri italiano che doveva dare continuità a quanto successo a dicembre ma il tutto potrebbe non avvenire sia per questioni di sicurezza ma anche per opportunità politiche.

Di Maio in Libia: incontri con al Serraj e Haftar

Di Maio era stato in Libia martedì 17 dicembre 2019 per incontrare le due pedine più importanti dello scacchiere nordafricano. Stiamo parlando di al Serraj e di Haftar, che sono i principali protagonisti di questa guerra che ormai da diverso tempo dura in quella zona.

Il summit è stato ottenuto nei giorni scorsi dal premier Conte a Bruxelles. Il presidente del Consiglio era entrato in campo in prima persona per provare a far rientrare l’Italia sul dossier dopo mesi di passivo immobilismo. Il viaggio di Di Maio è servito a ribadire la posizione di Roma su questa guerra e soprattutto la richiesta di un cessate il fuoco per consentire di far vivere in maniera più tranquilla i civili, martoriati da bombe e non solo.

Di Maio incontra al Sarraj a Tripoli

La giornata di Di Maio si è aperta con l’incontro a Tripoli di al Sarraj. Diversi i punti toccati in questo vertice anche se da parte del ministro italiano non c’è stata nessuna dichiarazione. Il governo libico ha fatto sapere di aver “ribadito l’elogio a Roma per il sostegno fin qui fornito ed anche per gli sforzi per la riconciliazione“.

Fonte foto: https://www.facebook.com/LuigiDiMaio

L’incontro con Haftar a Bengasi

Concluso il vertice con al Sarraj, Luigi Di Maio si è spostato a Bengasi per incontrare Haftar. Anche in questo caso massimo riserbo da parte di entrambe le parti. Nessuna indiscrezione su quanto detto nella riunione avvenuta con il generale.

Nelle prossime settimane lo stesso ministro degli Esteri potrebbe riferire in Parlamento di questo viaggio in Libia che si è concluso in serata con il ritorno in Italia.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/LuigiDiMaio

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