Di Maio: “Italia in prima linea per una soluzione diplomatica in Ucraina”

Di Maio: “Italia in prima linea per una soluzione diplomatica in Ucraina”

Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha dichiarato che l’Italia sta facendo di tutto per trovare una soluzione diplomatica.

Luigi Di Maio, ministro degli Esteri italiano, si sta impegnando per trovare un accordo che possa portare alla pace in Ucraina. Il problema è estremamente complesso: come riuscire a trovare un modo per far dialogare due Paesi in conflitto, senza che una nazione creda di aver ceduto più dell’altra? Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha stilato un piano in quattro fasi per cercare di fare da mediatore tra i due stati attualmente in guerra. Ma funzionerà?

Le parole di Di Maio

In un incontro odierno con il ministro degli Esteri della Croazia, Gordan Grli-Radman, Luigi di Maio ha dichiarato quanto segue, in merito al problema dei negoziati tra Russia e Ucraina. L’Italia è impegnata in prima linea per una soluzione diplomatica. Stiamo lavorando fianco a fianco con i nostri principali partner e alleati, in ambito Ue e Nato, per favorire il negoziato, raggiungere un cessate il fuoco che possa porre le basi per un futuro accordo di pace”.

Luigi Di Maio

Di Maio ha inoltre aggiunto quanto segue. “Ho anche ribadito al ministro l’importanza che l’Italia attribuisce all’impegno di eliminare al più presto la dipendenza dell’Ue dalle importazioni di gas, petrolio e carbone russo. La collaborazione con la Croazia nel settore energetico presenta un grande potenziale che ci aiuterà a raggiungere tale obiettivo”. Queste le parole del ministro degli Esteri italiano.

Il ministro Di Maio ha anche parlato dell’importanza di allargare l’Ue ai Balcani. “Desidero ringraziare nuovamente la Croazia per il contributo dato in tale direzione in occasione della sua Presidenza dell’Unione Europea nel 2020”, ha dichiarato il ministro degli Esteri italiano. “È fondamentale dare concretezza a questa prospettiva per la stessa credibilità dell’Unione Europea. L’integrazione rappresenta la strada maestra per la definitiva stabilizzazione di questa regione, strategica per i nostri Paesi”.