Di Maio, ‘Tagliamo gli stipendi dei parlamentari, dobbiamo dare un segnale’

Di Maio, ‘Tagliamo gli stipendi dei parlamentari, dobbiamo dare un segnale’

Luigi Di Maio rilancia la ‘battaglia’ per il taglio dello stipendio dei parlamenti: “Dobbiamo essere anche noi pronti a fare sacrifici”.

Emergenza coronavirus in Italia, Di Maio rilancia: taglio degli stipendi dei parlamentari per mandare un messaggio agli italiani. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio chiede un segnale al mondo della politica e propone di riprendere le discussioni e i lavori per il taglio dello stipendio dei parlamentari. Un sacrificio che sarebbe necessario per mandare un segnale di fiducia agli italiani, alle prese di fatto con una nuova emergenza sanitaria, sociale e soprattutto economica.

Montecitorio

Coronavirus, Di Maio: “Se chiediamo ai cittadini di fare sacrifici, allora dobbiamo essere pronti anche noi a farne”

Se chiediamo ai cittadini di fare sacrifici, allora dobbiamo essere pronti anche noi a farne“, esordisce Luigi Di Maio nel messaggio condiviso sul proprio profilo Facebook e Twitter.

La politica in una situazione del genere, davanti a una crisi globale senza precedenti con 42 milioni di casi nel mondo dall’inizio della pandemia, deve dare un segnale chiaro alla popolazione per ristabilire un canale di fiducia con i cittadini. Riprendiamo la discussione iniziata a marzo, quando scoppio’ la pandemia: tagliamo gli stipendi dei parlamentari ed eliminano qualsiasi tipo di privilegio della politica“, prosegue l’ex capo politico del Movimento 5 Stelle.

Luigi Di Maio

Di Maio rilancia il taglio degli stipendi dei parlamentari: “15.000 euro al mese sono troppi”

“Mentre ci sono persone che soffrono a causa del virus, è inaccettabile che i politici continuino a guadagnare 15.000 euro al mese. Sono troppi. Lo hanno fatto già diversi Paesi esteri e molti manager di importanti aziende. Lo faccia anche la politica italiana”, prosegue Luigi Di Maio rilanciando una delle battaglie storiche del Movimento 5 Stelle.

“Come Movimento cinque stelle da anni ormai ci tagliamo lo stipendio e io personalmente ho rinunciato a oltre 300mila euro. Davanti al virus, davanti a oltre 21mila contagi in 24 ore, davanti a 37mila morti in Italia dall’inizio della pandemia la politica deve dare il buon esempio e mettere a disposizione del Paese ulteriori risorse. E adesso ci aspettiamo un segnale rapido e concreto da parte di tutte le forze parlamentari, sia di maggioranza che di opposizione. Il MoVimento già c’è. Gli altri?”.

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