Taglio dei parlamentari, Di Maio sfida Salvini: “Voglio confrontarmi con lui, poi ricoveratelo”

Taglio dei parlamentari, Di Maio sfida Salvini: “Voglio confrontarmi con lui, poi ricoveratelo”

Di Maio sfida Salvini sul taglio dei parlamentari: “Sono pronto al confronto con lui, poi ricoveratelo. Lo dico con simpatia”.

CESENATICO (FORLI’-CESENA) – Di Maio sfida Salvini sul taglio dei parlamentari. A margine di un comizio a Cesenatico, il ministro degli Esteri si è detto pronto alla “campagna referendaria per confrontarmi con il leader della Lega. Non vedo l’ora di sentire da Salvini che mille parlamentari sono necessari. Se, invece, difenderà il provvedimento bisogna chiedergli perché ha fatto sborsare agli italiani milioni di euro per un referendum. A quel punto, ricoveratelo. Lo dico con simpatia“.

Taglio dei parlamentari, Di Maio: “Le firme dei senatori uno sgambetto alla Lega”

Uno sgambetto alla Lega e agli italiani (l’ennesimo)“, così Luigi Di Maio ha definito le firme dei senatori del Carroccio per approvare il referendum sul taglio dei parlamentari. “Il provvedimento – ricorda l’attuale ministro degli Esteri – è stato scritto insieme alla Lega, lo abbiamo votato insieme, non abbiamo mandato questo Paese in macerie quest’estate perché volevamo il taglio e la Lega che fa? Firma per fare un referendum“.

Fonte foto: https://www.facebook.com/LuigiDiMaio

Di Maio sulla crisi M5s: “E’ in corso un dibattito interno”

Nel comizio non è mancato un accenno al momento del MoVimento: “Ultimamente se ne sentono tante. Credo che il dibattito interno non debba oscurare le cose che facciamo“. Nessuna intenzione, quindi, da parte di Di Maio di fare un passo indietro anche se l’edizione odierna (12 gennaio) del Corriere della Sera avanza un’altra ipotesi.

Possibili le dimissioni da parte del capo politico grillino subito dopo le Regionali per poi ripresentarsi agli Stati Generali. Una ‘mossa’ che dovrebbe essere vincente visto che gli eventuali avversari non sembrano avere la stessa forza dell’attuale ministro degli Esteri. E una sua rielezione a leader del partito dovrebbe spegnere definitivamente tutte le polemiche nei suoi confronti nate dai ‘dissidenti’ grillini.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/LuigiDiMaio

Argomenti