Le dichiarazioni di Luigi Di Maio sul taglio dei parlamentari: “Il fronte dei No sta nei Palazzi. I cittadini voteranno sì”.
ROMA – Con un video su Facebook Luigi Di Maio ha iniziato la sua campagna referendaria per il taglio dei parlamentari: “Il fronte dei No – ha ricordato l’ex leader pentastellato citato da La Repubblica – sta nei Palazzi, ma i cittadini voteranno SI. Sono pronto a scendere in campo con un tour in tutta Italia per raggiungere l’obiettivo. Il taglio per i sostenitori del No creeranno caos nella composizione e nel normale svolgimento delle sedute delle commissioni, provocheranno una sottorappresentanza di alcune Regioni in Senato e non porteranno a un miglioramento del sistema bicamerale“.
Il pensiero di Di Maio
Un pensiero non condiviso da Di Maio: “Per me con questo provvedimento le Camere saranno più efficienti. Il Parlamento ha due funzioni, quella legislativa e quella di controllo. Dobbiamo pensare a un Parlamento che produce meno leggi e che controlla che le norme che emana funzionino. Attraverso il taglio dei parlamentari avremo più velocità, ma rafforzeremo anche il ruolo del Parlamento attraverso la revisione dei regolamenti“.
E ha aggiunto: “Avremo un risparmio di circa 100 milioni di euro l’anno e non esisterebbe alcun problema di deficit dei territori visto che quando fu fatta la Costituzione non esistevano i Consigli Regionali. In Italia abbiamo tanti strumenti che permettono ai cittadini di eleggere i propri rappresentanti”.
E apre alle alleanze con il Pd
Video che arriva dopo l’intervista a Il Fatto Quotidiano dove aveva aperto all’alleanza con il Partito Democratico nel 2021 alle elezioni amministrative. Una posizione che ha provocato diverse polemiche a livello di partito con Barbara Lezzi che ha criticato quanto detto dal suo ex leader.
Un colloquio che sarà approfondito nelle prossime settimane quando il M5s dovrà decidere la strada da intraprendere in vista delle prossime elezioni.
Di seguito il video con le dichiarazioni di Luigi Di Maio sul taglio dei parlamentari
Scarica QUI il Decreto Agosto.
