Dal TAP alla TAV, passando per la Manovra. Sono tante le patate bollenti per la maggioranza. Sull’alta velocità arriva il secco no del sindaco Appendino.
TORINO – “Noi siamo contrari. La decisione spetta al Governo e spero che si arrivi presto ad una conclusione ma la nostra posizione è nota già da tempo“. Il sindaco di Torino, Chiara Appendino, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro sulla TAV e in una dichiarazione ha confermato la sua posizione sulla questione dell’alta velocità.
Le parole del numero uno della città piemontese sono arrivate dopo le dichiarazioni da parte di Sergio Chiamparino che aveva chiesto, in vista del consiglio comunale di lunedì 29 ottobre 2018, di “far ragionare i suoi sulla questione TAV“. Ma da parte della sindaca non c’è stato nessuna apertura: la posizione della maggioranza del Comune è chiara anche se l’ultima parola spetterà al Governo.
TAV, al Governo la decisione finale
Come successo per il TAP, la maggioranza giallo-verde è al lavoro per cercare di individuare i pro e i contro della struttura. Ancora nessuna decisione è stata presa e – come successo per il gasdotto in Puglia – non ci dovrebbero notizie ufficiali nei prossimi giorni.
Nei prossimi vertici di Governo si discuterà anche dell’alta velocità con Lega e M5s che su questo avevano avuto quasi sempre una visione diversa. Il vicepremier Di Maio ha confermato la linea del suo partito: “Da sempre contrari, è nel Contratto di governo“. Parole molto simile anche per quanto riguarda il TAP ma poi si è deciso di fare un passo indietro visto gli elevati costi di penali in caso di blocco dell’opera. La stessa cosa potrebbe succedere per la TAV. La decisione del Governo è attesa nel più breve tempo possibile ma arriverà solamente dopo ulteriori approfondimenti.