La Manovra italiana continua a far discutere. Dall’Austria chiedono a Bruxelles il pugno duro: “Ci aspettiamo una chiara reazione della Commissione”.
ROMA – Le polemiche sulla Manovra non si fermano. Direttamente dall’Ecofin di Bruxelles il ministro delle Finanze austriaco ha chiesto una dura punizione: “Non abbiamo visto – riporta il sito dell’ANSA – grandi cambiamenti da parte dell’Italia e proprio per questo ci aspettiamo una chiara reazione della Commissione“.
Intanto i contatti tra la maggioranza giallo-verde e l’Europa non finiscono. Settimana prossima il premier Conte potrebbe incontrare Jean Claude Juncker per cercare di trovare un accordo sulla legge di bilancio. Se il presidente del Consiglio apre al dialogo, Matteo Salvini continua con la sua linea dura: “Vogliono sanzionarci – dice ai media italiani – ma questo potrebbe essere un grande danno per loro. Perché se dovessero aprire la procedura d’infrazione contro di noi, insorgerebbero 60 milioni di italiani“.
Manovra, Draghi chiede di abbassare i toni: “Lo spread alto è il risultato della sfida all’Unione Europea”
Il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, continua a chiedere di abbassare i toni ad entrambe le parti: “Lo spread alto – riporta il sito dell’ANSA – è dovuto alla sfida lanciata all’Unione Europea. Finora è stato limitato ma in futuro non sappiamo cosa potrà succedere“.
“Il consiglio – conclude il numero uno della BCE – ha notato che le incertezze sono aumentate. A dicembre ci saranno delle nuove previsioni che ci permetteranno di fare delle nuove previsioni“.
Parole dolci da parte di Matteo Salvini verso Mario Draghi: “Si è impegnato per l’Italia, gli italiani e i suoi risparmi. Ce ne sono peggiori ma lui ha fatto il suo“.
Di seguito il video con alcune dichiarazioni di Giuseppe Conte
Alcune brevi dichiarazioni alla stampa fuori Palazzo Chigi
Pubblicato da Giuseppe Conte su Venerdì 16 novembre 2018
fonte foto copertina https://twitter.com/Montecitorio
