Il premier Conte contro Autostrade: “Pochi i soldi stanziati per Genova rispetto gli utili conseguiti in questi anni”. E infuria la battaglia tra Renzi e il M5S.

Continua la sfida a distanza tra il Governo e Autostrade per l’Italia, con i pentastellati che non si fermano e portano avanti la propria battaglia per la nazionalizzazione delle strade che passa necessariamente dal duello politico-giudiziario con la società che al momento gestisce quasi la metà della rete autostradale italiana. La posizione del Movimento Cinque Stelle è stata ribadita dal premier Giuseppe Conte che ha criticato i provvedimenti adottati da Autostrade e ha dichiarato di star preparando le contromosse nel caso in cui la società dovesse chiedere soldi allo Stato per l’annullamento del contratto per la gestione delle autostrade.

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Conte contro Autostrade: “La somma stanziata è ben modesta rispetto agli utili conseguiti in questi anni”

Duro l’attacco da parte del premier Conte che mette nel mirino gli utili incassati da Autostrade e ribadisce la posizione del governo, intenzionato a proseguire l’iter per la cessazione del contratto che che legalo Stato alla società riconducibile alla famiglia Benetton: “La tutela degli interessi dei cittadini è la nostra massima priorità e ricorreremo a tutti gli strumenti giuridici che l’ordinamento ci pone a disposizione per difenderlo – aveva dichiarato Conte ai microfoni di il Corriere della Sera. La somma stanziata è ben modesta rispetto agli utili conseguiti negli anni. Potrebbero intanto quadruplicarla o quintuplicarla. Rimane il dato che possiamo accettare queste somme solo quale parziale risarcimento, senza alcun pregiudizio per l’avviata procedura di caducazione della concessione. La contromossa non la anticipo sui giornali, ma questo governo farà in modo che il concessionario non possa trarre ulteriori vantaggi economici, rispetto a quelli già esorbitanti sin qui ricavati dalla convenzione“.

Il primo Cda di Autostrade

Si è svolto intanto il primo Cda di Autostrade dopo la tragedia di Genova. Il gruppo ha ratificato l’impegno di versare mezzo miliardo e avviare iniziative a supporto delle famiglie colpite dal disastro. L’impegno del gruppo riguarda anche la viabilità di Genova, la sospensione del pagamento del pedaggio su alcune tratte autostradali e la costruzione in otto mesi di un nuovo ponte in acciaio.

Polemica Renzi-Movimento Cinque Stelle

Prosegue intanto la battaglia tra Matteo Renzi e il Movimento Cinque Stelle. Dal Partito democratico era emersa la notizia secondo cui i pentastellati avrebbero votato a favore del decreto Salva-Benetton. Immediata la protesta dei gialli che hanno invocato la commissione d’inchiesta sui social per vigilare sulla diffusione delle fake news. Matteo Renzi ha colto la palla al balzo affidando la risposta a un tweet provocatorio: “Caro Mov5Stelle, siete pronti alla Commissione di Inchiesta? Bene! Siete voi al potere, avete i numeri: diteci QUANDO si parte. E vedremo chi inquina i social“.

Di seguito il tweet di Matteo Renzi:

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ultimo aggiornamento: 22-08-2018


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