Il premier Giuseppe Conte ha parlato della possibile crescita dell’Italia nel 2019: ci sono tutte le premesse perché sia un anno bellissimo.
Dopo aver anticipato i dati negativi dell’Istat sul Pil, il premier Giuseppe Conte, ai microfoni di Povera Patria, ha parlato del 2019 scommettendo sul fatto che si tratterà di un anno bellissimo all’insegna della ripresa anche e soprattutto grazie alla manovra economica varata dal governo italiano nonostante le remore dell’Unione europea.
Pil, Giuseppe Conte: ci sono tutte le premesse per un 2019 bellissimo
Nel corso della sua intervista, il premier Giuseppe Conte ha voluto allontanare le ipotesi di una manovra correttiva alla luce dei nuovi dati sul Pil che mettono l’Italia in recessione tecnica.
“Ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire. L’Italia ha un programma di ripresa incredibile. C’è tanto entusiasmo e tanta fiducia da parte dei cittadini e c’è tanta determinazione da parte del governo“, ha dichiarato Conte come anticipato dal sito dell’Ansa.
Conte, governo unito, non litighiamo
Il premier ha poi fatto il punto sulla stabilità del governo a guida Lega-Movimento Cinque Stelle presentando un esecutivo compatto e destinato ad arrivare fino alla fine del suo mandato.
“Andiamo tutti d’accordo; non litighiamo. Noi ci confrontiamo. Non ci sono motivi di divergenza, assolutamente”.
Tav, Giuseppe Conte: i cantieri non sono fermi
Agli Stati Generali della Cooperazione, Conte ha poi parlato del caso Tav, proprio nel giorno della visita di Matteo Salvini ai cantieri piemontesi di Chiomonte. “I cantieri non si sono interrotti, il dibattito pubblico è preso dalla Tav che è un progetto complesso ma non possiamo fermarci a quest’opera“.