Nervi tesi al governo dopo la denuncia di Luigi Di Maio. La Lega smentisce il vicepremier pentastellato, le opposizioni chiedono chiarezza.
Mentre da Bruxelles il premier Conte predica calma e smentisce ogni tipo di frattura tra la Lega e il Movimento Cinque Stelle, le due ali del governo continuano a dibattere sulle recenti dichiarazioni di Luigi Di Maio, il quale ha denunciato una serie di modifiche apportate da una manina al decreto fiscale.
Massimo Garavaglia sulle norme contestate da Di Maio: “Lo sapevano tutti…”
Intercettato dai giornalisti, Massimo Garavaglia, sottosegretario all’Economia della Lega, ha commentato le esternazioni di Luigi Di Maio non senza polemiche.
“Lo sapevano tutti“, ha dichiarato Garavaglia rispondendo alla domanda se fosse a conoscenza della presenza delle norme contestate da Luigi Di Maio.
Caos sulla Manovra, le opposizioni attaccano: stanno accadendo fatti gravi
Intanto anche dalle opposizioni chiedono chiarezza sull’accaduto. La denuncia di Di Maio è grave e merita di essere approfondita, fanno sapere.
“Fatti gravi che stanno accadendo in queste ore. Chiederei che venga il presidente del Consiglio a spiegarci cosa ha approvato il Consiglio dei ministri e perché oggi lo debbano correggere, se viene il vicepremier Di Maio poi verrebbe a dire che non lo ha ancora letto o che é diverso“, ha dichiarato Emanuele Fiano, deputato del Partito democratico.
“Stiamo assistendo a uno spettacolo indecoroso. Di Maio dovrebbe semplicemente assumersi le proprie responsabilità, spiegare in Parlamento e agli italiani dove trovano i soldi e come pensano di raggiungere quel valore utopico di Pil che oggi promettono“, ha attaccato Alessandro Cattaneo di Forza Italia, mentre le opposizioni hanno chiesto al presidente della Camera Roberto Fico di riferire in Aula circa quanto accaduto
