Il ministro Giorgetti sulla questione Tim: “Come Governo siamo pronti a valutare l’interesse pubblico”.
ROMA – Il ministro Giorgetti è ritornato sulla questione Tim a margine dell’Eicma alla Fiera di Rho, a Milano. Il titolare del Mise, come riportato dall’Adnkronos, ha sottolineato come “il governo valuterà giustamente l’interesse pubblico, che è sotteso ad una rete che ha anche profili strategici, quando l’Opa ci sarà e naturalmente avremo un piano maggiormente dettagliato […]“.
“Al momento – ha aggiunto – c’è solo una manifestazione di interesse. Noi siamo pronti a valutare tutto questo lo faremo collegialmente con un organo che il premier Draghi ha voluto. Naturalmente il tutto è molto complesso […]“.
Giorgetti: “I sindacati sono legittimamente preoccupati”
Il ministro Giorgetti ha ricordato come “la lettera di Kkr definisce questo interesse come amichevole, ma noi aspettiamo i dettagli per capire in che cosa consiste. E’ difficile in questo momento parlare di un qualcosa che non ha elementi chiari […]“.
“I sindacati sono legittimamente preoccupati – ha aggiunto – ma ora vedremo la proposta che sarà avanzata e soprattutto le decisioni che saranno prese da Tim nel Consiglio di amministrazione […]”.
“L’interesse per una impresa italiana dall’estero è positivo”
Il ministro ha anche sottolineato come “il governo non può fare alcune valutazione visto che si tratta di una società presente in Borsa […]. L’interesse di un fondo investimento straniero per un’impresa italiana è molto positivo. Nella mia esperienza in giro per il mondo cerco di convincere gli imprenditori ad investire in Italia. Noi speriamo che lo faccia tanta gente naturalmente a certe condizioni di ragionevolezza sotto ogni profilo“.
E poi un passaggio anche sul pensiero di Matteo Salvini su questa vicenda: “Il fatto che lui si è espresso a favore di un cambio management l’ho letto dai giornali. Ma noi come governo facciamo altro, non ci esprimiamo mai su questo argomento“.