Manovra, Giorgetti sul reddito di cittadinanza: ha complicazioni attuative non indifferenti. Di Maio: a Natale un decreto con le norme per reddito e pensioni di cittadinanza e riforma della Fornero
MANOVRA – Critiche al reddito di cittadinanza da parte del Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, il quale ha fatto sapere che il provvedimento ideato dal Movimento Cinque Stelle ha “complicazioni attuative non indifferenti” e potrebbe non portare all’auspicato aumento del tasso di occupazione. In questo caso, resterebbe un aiuto fine a sé stesso e poco utile per il rilancio dell’economia italiana nel suo complesso.
Luigi Di Maio: reddito di cittadinanza, pensioni di cittadinanza e quota 100 sono nella legge di bilancio
Sul reddito di cittadinanza, le pensioni di cittadinanza e la quota 100 ha provato a fare luce il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio, intervenuto sulla propria pagina Facebook spiegando con un video in diretta gli ultimi sviluppi legati alla manovra economica: “Il reddito di cittadinanza, pensioni di cittadinanza e quota 100 ci sono nella legge di bilancio: chi dice che non ci sono sta dicendo bugie […], in manovra ci sono i soldi, c’è la ciccia“. (Cos’è e come funziona il reddito di cittadinanza).
Luigi Di Maio: magari a Natale si fa un decreto con le norme per reddito e pensioni di cittadinanza e riforma della Fornero
“Ma le norme regolamentari non possono stare lì […], e dopo la legge di bilancio, magari a Natale o subito dopo, si fa un decreto con le norme per reddito e pensioni di cittadinanza e riforma della Fornero. Lo faremo con un decreto, non un ddl perché ci vorrebbe troppo e c’è emergenza povertà“, ha proseguito Luigi Di Maio
