Caso Cucchi, parla Ilaria: “Andrò da Salvini solo quando chiederà scusa a me e alla mia famiglia. La verità era sotto gli occhi di tutti”.
Dopo la svolta delle indagini sul caso Cucchi, con la confessione di uno dei carabinieri imputati che ha ammesso il pestaggio da parte di due dei suoi colleghi, è tornata a parlare Ilaria Cucchi, la sorella del geometra romano morto dopo essere stato arrestato a Roma.
Caso Cucchi, le ultime notizie
Intervenuta ai microfoni di Sky, Ilaria Cucchi si è detta contenta per la vittoria, per la prima ammissione a nove anni di distanza dalla morte di suo fratello: “La verità era chiara, evidente e sotto gli occhi di tutti. Però è stata negata in tutte le maniere in quei processi sbagliati. Oggi finalmente entra in un’aula di giustizia“.
Caso Cucchi: il processo
Alla luce della confessione del carabiniere, non è da escludere che si possa aprire un altro processo, questa volta con un quadro più chiaro sulle ultime ore di Stefano Cucchi. La confessione di Tedesco ha fornito all’accusa nomi, cognomi e responsabilità dirette e indirette di tutti gli imputati. La battaglia della famiglia di Stefano Cucci e il clamore mediatico intorno al film che tratta proprio del caso Cucchi impongono ai giudici di muoversi con cautela per arrivare a definire la verità senza cavalcare l’onda emotiva.
Le parole di Tedesco rappresentano una vera e propria confessione con la quale dovrà fare i conti la difesa dei due militari chiamati in causa per il pestaggio ma anche quella del comandante della stazione dei Carabinieri che, stando alla testimonianza di Tedesco, sin dal primo momento sarebbe stato informato dei fatti.
Ilaria Cucchi sull’ammissione del carabiniere: “Denunciò da subito ma la sua denuncia sembra essere scomparsa nel nulla”
Ilaria Cucchi ha poi svelato un retroscena sulla confessione di Tedesco. Sembra infatti che il militare avesse denunciato l’accaduto già molto tempo addietro, ma la sua deposizione si sarebbe persa nel nulla “Denunciò da subito, ma la sua denuncia sembra essere sparita. Poi ha avuto paura, paura di subire penalizzazioni e ritorsioni sul proprio lavoro. Non lo giustifico, ma posso comprenderlo perché vedo quello che sta subendo il suo collega Riccardo Casamassima, un altro carabiniere che ha denunciato ciò di cui era a conoscenza e ha contribuito a riaprire le indagini e adesso viene penalizzato dai suoi superiori in tutte le maniere”.
Ilaria Cucchi: “Al Viminale da Salvini solo quando chiederà scusa a me e alla mia famiglia”
Ilaria Cucchi ha anche parlato dell’invito del ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale ha chiesto ai familiari del ragazzo di recarsi al Viminale per un incontro. Negli anni passati lo stesso Salvini aveva speso parole durissime contro Ilaria e aveva preso le difese delle Forze dell’Ordine. “Ho saputo dell’invito di Salvini, andrò al Viminale nel momento in cui chiederà scusa a me e alla mia famiglia. Fino ad allora non ho proprio nessuna intenzione. Ho rispetto per le forze dell’ordine, ne ho molto più rispetto io di coloro che ne infangano l’onore“.
