Milan, le dichiarazioni di Luca Vido su Cutrone: "Esempio per tutti noi giovani"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Luca Vido su Cutrone: “La sua convocazione è un messaggio importante per noi giovani”

Le dichiarazioni di Luca Vido, attaccante del Cittadella ed ex Primavera del Milan, su Patrick Cutrone, giovane bomber rossonero.

Luca Vido e Patrick Cutrone. Destini incrociati per due talenti scuola Milan. Il primo, girato all’Atalanta nell’affare Conti, sta facendo molto bene in Serie B al Cittadella. Il secondo è esploso del tutto nel Milan di Gattuso. Oggi, entrambi festeggiano in Nazionale: Vido ha messo a segno la rete del pareggio dell’Under 21, Cutrone ha debuttato in amichevole con la Nazionale maggiore.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il giovane attaccante del Cittadella ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Segnare con la maglia della Nazionale è un’emozione unica, ti riempie di orgoglio. Ho fatto gol praticamente in tutte le categorie, mancherebbe soltanto una per chiudere il cerchio ma… quella per ora resta soltanto un sogno da provare a inseguire. Però come sempre dipenderà soltanto da me“.

 Le dichiarazioni di Luca Vido

Vido, scuola Milan, ha parlato di un suo ex compagno di squadra, Patrick Cutrone: “E pensare che all’inizio della scorsa stagione io e Patrick giocavamo insieme nella Primavera del Milan. Sono felicissimo per lui e gli ho fatto ovviamente i complimenti, la sua convocazione è un messaggio importante per tutti noi giovani, ma anche il segnale che il calcio italiano sta davvero voltando pagina. Non è vero che non si dà spazio ai giovani, e comunque dobbiamo essere noi a conquistarci la fiducia dei nostri club“.

Obiettivo Atalanta

L’attaccante ha quindi fatto i complimenti al tecnico dell’Atalanta Gasperini: “Lavorare con lui è stato importante, anche se ho giocato poco sono cresciuto molto sotto l’aspetto tattico. Con Petagna e Cornelius davanti non c’era spazio, così il mister mi provava come vice Gomez. Con caratteristiche diverse, perché il Papu è più esterno mentre io sono più attaccante. Cittadella? Per un giovane è importante giocare con continuità, a Bergamo era difficile con tutti quei campioni“. Ma il futuro potrebbe essere diverso…

Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Marzo 2018 17:40

Milan, Andrea Conti: “Ancora non sono pronto per giocare novanta minuti”

nl pixel