Tav, Luigi Di Maio allontana l’ipotesi di uno scontro al governo: Lega e Movimento Cinque Stelle sono due forze politiche che hanno due convinzioni diverse.
Nel giorno della manifestazione pro Tav, con la Lega che ha pubblicamente mostrato il proprio appoggio anche con la presenza in piazza a Torino, il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio ha allontanato le voci di una crisi di governo facendo sapere che l’impegno degli alleati di governo in favore della realizzazione dell’opera non rappresenta uno scandalo.
Luigi Di Maio: “Non mi scandalizzo per il fatto che si vada in piazza a dire che si era per il sì alla Tav”
Intervenuto ai microfoni dei giornalisti, Di Maio ha commentato l’impegno della Lega al fianco dei sì Tav. “Non mi scandalizzo per il fatto che si vada in piazza a dire che si era per il Sì alla Tav: diciamo che abbiamo fatto la campagna contro le trivelle insieme per il referendum sia noi che la Lega in tempi non sospetti, quando nel 2015 non avevamo nessuna intenzione di neanche di firmare un contratto di governo“.
Di Maio: Lega e Movimento Cinque Stelle sono due forze politiche che hanno convinzioni diverse
Di Maio ha poi ribadito come le differenze tra la Lega e il Movimento Cinque Stelle siano fisiologiche, prevedibili e soprattutto previste, motivo per il quale le due forze politiche si sono impegnate nella stesura e nella firma di un contratto di governo. “È semplicemente il fatto che queste sono due forze politiche che hanno convinzioni diverse – ha proseguito Luigi Di Maio. Infatti per questo come Movimento 5 Stelle, quando abbiamo iniziato il percorso di governo, abbiamo chiesto un contratto di governo perché io sapevo che ci saremmo ritrovati in queste situazioni”.