Milan, Vincenzo Montella si toglie qualche sassolino dalle scarpe: “Io vittima. Meritavo sicuramente più tempo”.
Torna a parlare di Milan Vincenzo Montella, dopo la stagione da dimenticare che gli è costato due esoneri in meno di un anno, un record negativo che non sembra scalfire l’inguaribile ottimismo dell’Aeroplanino.
Vincenzo Montella a La Gazzetta dello Sport: “Io vittima”
Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Montella ha voluto bacchettare il Milan. “Io vittima? Sicuramente – ha dichiarato l’ex allenatore rossonero. A volte con una cattiveria non necessaria. Ovvio che ci sia rimasto male per l’esonero dal Milan. Era iniziato un progetto ed è stato interrotto in maniera poco giusta. Dove c’è un cambio di società e una rivoluzione di calciatori – noi avevamo più di 10 nuovi e di tante nazionalità – di cui solo uno con una storia da Champions (Bonucci, ndr). La società non ha avuto pazienza. Credo invece che avrei meritato un po’ di tempo in più“.
Milan, l’eterno conflitto tra Montella e Mirabelli
Le dichiarazioni di Vincenzo Montella tirano inevitabilmente in ballo anche Massimiliano Mirabelli, il fautore del faraonico mercato rossonero. Più di duecento milioni spesi e un solo giocatore d’esperienza internazionale ad alti livelli, arrivati tra l’altro proprio grazie alla caparbietà di Montella.
Va detto che molti dei giocatori che con l’Aeroplanino hanno deluso, con Gattuso hanno spiccato il volo. A fare la differenza è stata anche la preparazione atletica, completamente fallita da Montella o comunque dal suo staff.
D’altro canto i giocatori d’esperienza sono proprio quelli che sono mancati in questa stagione per affondare il colpo in Europa contro l’Arsenal o per rimanere attaccati al treno Champions League. Insomma, anche nel caso dell’eterna lotta tra Montella e Mirabelli la verità sembra stare nel mezzo. Uno ha pagato, l’altro no. Ma anche questo è il gioco del calcio.
