“Il Pd può diventare il primo partito italiano”, assicura Zingaretti

“Il Pd può diventare il primo partito italiano”, assicura Zingaretti

Nicola Zingaretti tra referendum, riforma della legge elettorale e Regionali: “Siamo la forza credibile più alternativa alle destre e ai populismi”.

Referendum, legge elettorale e regionali, Zingaretti prova a compattare i dem. Nel Partito democratico si continua a discutere del referendum sul taglio dei parlamentari e sulla riforma della legge elettorale, e sul tema torna ad esprimersi il Segretario del Pd Nicola Zingaretti.

L’appello di Zingaretti in vista della riforma della legge elettorale

“Ho grandissimo rispetto per le preoccupazioni per il referendum senza riforme e sto facendo di tutto per andare incontro a queste preoccupazioni. E’ un tema della maggioranza e del governo Conte, rinnovo l’appello a rispettare gli accordi e fare, senza furbizie e trucchi, i passi necessari per garantire che siamo quella parte che vuole cambiare l’Italia. Se le cose non vanno bisogna lavorare per farle andare bene”.

Una rassicurazione a Zingaretti arriva da Luigi Di Maio, che torna a ripetere che il MoVimento manterrà fede agli accordi.

“Votiamo Sì, poi metteremo mano alla legge elettorale e ai regolamenti parlamentari come detto”.

Db Milano 10/01/2020 – convegno “Nord Face. Lavoro sviluppo ambiente: il Nord per l’Italia” / foto Daniele Buffa/Image nella foto: Nicola Zingaretti

L’appello in vista delle Regionali: “Siamo la forza credibile più alternativa alle destre e ai populismi”

La forza del Pd sono le persone. Il Pd è il solo partito politico che ha presentato liste e costruito alleanze ovunque.

Rappresenta la più stabile e forte alternativa alla destra di Salvini ed, eccetto una Regione, ai 5 stelle. Chi vuole impedire la vittoria delle destre e i populismi, nella realtà ha un solo strumento: votare Partito Democratico, le alleanze di cui fa parte, le candidature che sostiene.

Siamo la forza credibile più alternativa alle destre e ai populismi. Ora combattiamo: possiamo vincere e il Pd può diventare il primo partito italiano”.

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