Le polemiche tra Roma e Bruxelles sulla Manovra non si placano. Il commissario Oettinger a Der Spiegel: “L’UE non accetterà la proposta italiana”.
BRUXELLES (BELGIO) – Il premier Conte chiede pazienza ma l’Unione Europea non ha intenzione di fare un passo indietro sulla Manovra. A confermare questa idea è il commissario al Bilancio, Günther Oettinger, interpellato dal giornale tedesco Der Spiegel: “È confermata – ha detto – l’ipotesi che la bozza di bilancio del governo italiano non è conciliabile con gli obblighi esistenti“.
Secondo quanto scritto dalla stampa tedesca non ci sarà nessuna controproposta da parte di Moscovici ma invierà solamente le violazioni dei dati di riferimento.
Manovra, Boeri attacca: “Per le pensioni misure da 140 milioni di euro in dieci anni”
La Manovra viene contestata fortemente anche dal presidente dell’Inps, Tito Boeri. In audizione alla Camera il numero uno dell’Istituto ha parlato delle pensioni: “Il conto per lo Stato – dichiara – è di 7 miliardi il primo anno, poi 11,5 miliardi nel 2020 e 17 miliardi nel 2021. Nei primi dieci anni la misura dovrebbe costare intorno ai 140 milioni di euro“.
“Secondo quanto stabilito dalla quota 100 – precisa Boeri – un lavoratore medio potrebbe perdere circa 500 euro al mese di pensione“.
Il presidente dell’INPS ha parlato anche del condono contributivo: “Si tratta di una misura, a differenza di quella fiscale, ha un doppio effetto, non solo negativo sulla raccolta contributiva ma immediatamente anche un effetto sulla spesa e un effetto devastante sui conti del nostro istituto. Giù per il fatto che se ne sia parlato abbiamo avuto una riscossione inferiore a quella che ci aspettavamo“.
Giorni, ore decisivi per quanto riguarda la Manovra. Il premier Conte è atteso a Bruxelles per una due giorni di summit, con l’obiettivo di abbassare i toni tra Roma e Bruxelles.
Di seguito il video con l’audizione alla Camera di Tito Boeri
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/lara.marconi.522
