L’attaccante del Milan, Patrick Cutrone, ha parlato del suo rapporto col tecnico Gennaro Gattuso.
Giornata importante per l’attaccante del Milan Patrick Cutrone, che quest’oggi è stato ospite alla presentazione del libro ‘La Giovane Italia’. Queste le parole rilasciate nell’occasione, riportate da Tuttomercatoweb: “Uno può anche essere un fenomeno, ma senza testa non si va mai avanti. Ai più piccoli dico di mettersi in testa un obiettivo e provarci sempre, poi se va male comunque ci hai provato in tutto“.
L’attaccante ha quindi raccontato alcuni aspetti del suo carattere: “Molte volte mi arrabbiavo a fine partita con me stesso, soprattutto quando perdevamo. Ma sto iniziando a gestirla questa cosa e sono un po’ così. C’è un lato positivo però in tutto questo, che è quello di voler sempre vincere e continuare ad alzare l’asticella tutti i giorni in allenamento. Voglio mettere il mister in difficoltà, perché io voglio giocarle tutte, anche le amichevoli che non contano voglio farle io“.
Milan, Patrick Cutrone e il rapporto con Gattuso
Il giovane Cutrone ha quindi parlato della sua disponibilità nel giocare anche sull’esterno: “Non l’avevo mai visto, rispetto a Suso che tecnicamente è di un altro livello posso faticare, ma penso di essermela cavata. Quello che mi dice il mistero lo faccio, può mettermi anche in porta che lo faccio per il bene del Milan“.
Sull’esordio in Nazionale, l’attaccante spiega: “È un motivo di orgoglio esordire con la propria Nazionale. Ero felicissimo contro l’Argentina, non sto nemmeno a spiegarvi come stavo“.
I Cutrone del futuro
Il centravanti ha quindi parlato di chi al Milan potrebbe seguire le sue orme in futuro: “Non ne conosco molti dei giovani presenti ora nella Primavera. Uno che mi piace è Bellanova, mi ha impressionato, ha dimostrato buone cose negli ultimi mesi“.
Infine, Cutrone ha raccontato la sua esperienza più importante e difficile della sua avventura nella Nazionale giovanile: “La finale contro la Francia. Forse solo un paio aveva esperienze in A. Nella loro squadra, praticamente tutti erano titolari in Ligue 1 e poi avevano davanti Mbappé, è stata tutta lì nell’esperienza la differenza“.
Nel video i gol di Cutrone in questa stagione:
