Le dichiarazioni di Virginia Raggi sull’emergenza rifiuti a Roma: “L’Ama resta pubblica. Non fallirà e non verrà privatizzata”.
ROMA – Le dichiarazioni di Virginia Raggi sull’emergenza rifiuti a Roma. Durante l’intervento in Assemblea capitolina la sindaca è intervenuta sulla vicenda: “Lo ripeto altre cento volte e fino allo sfinimento. L’Ama è e resta pubblica, non fallirà e non verrà privatizzata. Ho chiesto all’azienda di presentare bilanci veritieri e corretti per una gestione sana e solida, e di garantire la pulizia della città indipendentemente da ogni considerazione tecnica o contabile“.
Emergenza rifiuti, l’allarme della Raggi: “Avremo un picco di rifiuti a Natale”
La situazione di emergenza nella Capitale dovrebbe risolversi nel giro di pochi giorni ma molto presto le strade di Roma potrebbero ritornare pieni di cumuli di immondizia: “Avremo un picco di rifiuti a Natale – ha sottolineato la sindaca – questo non vuol dire 24 e 25 dicembre ma fino a metà gennaio. Ci serve un provvedimento fino al 31 gennaio che possa gestire in maniera integrata i rifiuti. Solo in questo modo potremo uscire dalla crisi“.
La Raggi ha parlato anche del cambio come numero uno dell’Ama: “Dopo le dimissioni del cda ho scelto Zaghis come amministratore unico. A lui ho chiesto come primo atto di ripulire la città e di riallacciare tutti quei rapporti sindacali che si sono interrotti. L’azienda deve fare questo: ripulire la città e i bilanci“.
Emergenza rifiuti a Roma
Emergenza rifiuti a Roma. La Capitale ormai da diversi giorni sta lottando con cumuli di immondizia in quasi tutte le zone. Cassonetti pieni e i camion che non raccolgono la spazzatura perché i centri di smaltimento sono fermi.
La situazione dovrebbe risolversi (momentaneamente) nei prossimi giorni ma la sindaca ha ribadito che a dicembre c’è il rischio di una nuova emergenza. Con la sindaca che ha chiesto un piano straordinario per cercare di uscire dalla crisi.
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