Matteo Salvini attacca il PD: “Dal 2015 masturbarsi in pubblico non è più un reato. Bisogna cambiare la legge”.
ROMA – Ennesimo attacco di Matteo Salvini al Partito Democratico. Attraverso i propri profili social il ministro dell’Interno ha commentato una notizia di un albanese che si è masturbato davanti ad una ragazzina ma non è stato condannato per mancanza di reato: “Grazie alla sinistra – si legge – chi si masturba in pubblico non ha conseguenze penali ma solo una multa. Un altro regalo del PD agli italiani a cui cercheremo di rimediare. Scriverò subito in questo senso al ministro della Giustizia“.
La legge è stata cambiata con la riforma del sistema sanzionatorio. Questa ha portato alla punizione con la pena pecuniaria di tutti i reati trasformati in illeciti amministrativi, tra i quali ci sono anche gli atti osceni in luogo pubblico, il turpiloquio, le pubblicazione e gli spettacolo osceni. È un decreto con retroattività quindi il caso dell’albanese rientra in pieno in questa riforma del governo Renzi.
Matteo Salvini attacca il PD: la legge sulla masturbazione in pubblico
L’articolo a cui fa riferimento Matteo Salvini è sicuramente il 527 del codice penale, in cui si legge che si considerano osceni gli atti che offendono il pudore sessuale. Tra questi sicuramente rientra il caso dall’albanese che si è masturbato davanti ad una ragazzina.
Il 28enne non è stato condannato per la riforma del sistema giudiziario fatta dal governo Renzi. Tra i reati depenalizzati c’è anche quello degli atti osceni in luogo pubblico che al momento prevede una pena pecuniaria o la reclusione da 4 mesi a 4 anni se l’atto viene commesso in luoghi frequentati regolarmente da minori. Proprio per questo motivo il ragazzo albanese pagherà una multa e non andrà in carcere.
Una legge che molto probabilmente verrà rivisita nei prossimi mesi. In questo caso possibile la riapertura del caso e per il 28enne si potrebbero aprire le porte del carcere.
Di seguito il tweet di Matteo Salvini
Grazie al Pd, dal 2015 chi si masturba in pubblico non ha conseguenze penali ma solo una multa.
Roba da matti…
Un altro “regalo” della sinistra agli italiani a cui cercheremo di rimediare. Scriverò subito in questo senso al ministro della Giustizia! https://t.co/mXTfQE0NdS— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 18, 2018
fonte foto copertina https://www.facebook.com/Sabrina1401016/?tn-str=k*F