La tensione tra Italia e Francia sui migranti resta alta. Il vicepremier: “Non c’è nessun accordo tra i due Paesi per questo tipo di operazioni”.
ROMA – Alta tensione tra Italia e Francia. Il governo transalpino ha risposto alle accuse di Matteo Salvini sulla questione dei profughi lasciati al confine tra i due Paesi. Immediata la reazione del vicepremier che attraverso la propria pagina Facebook annuncia l’invio di agenti di polizia a Claviere.
“La Francia – scrive il ministro dell’Interno – ha comunicato di voler consegnare un gruppo di immigrati alle 9,49 di ieri, peccato li avesse già abbandonati in territorio italiano. Non esiste nessun accordo bilaterale tra Italia e Francia che consente questo tipo di operazione. Se Parigi parla di prassi ne deve rispondere il governo precedente ma ora l’aria è cambiata. Non accettiamo che vengano portati in Italia degli extracomunitari fermati in territorio francese, senza che le nostre forze dell’ordine possano verificarne l’identità“.
“L’ennesimo abuso transalpino – conclude Salvini – che ha approfittato anche dalla buonafede della nostra polizia, avrà conseguenze: per nostra iniziativa a Clavere sono già state inviate delle auto di pattuglia per controllare e presidiare il confine. Dalle parole ai fatti“.
Migranti, alta tensione tra Italia e Francia
La tensione tra Italia e Francia sull’argomento migranti resta sempre molto alta. Il ministro dell’Interno ha accusato il governo transalpino di scaricare illegalmente i profughi al confine ma nel territorio italiano. Immediata la risposta di Parigi che ha parlato di un accordo, immediatamente smentito da Roma.
Non sono esclusi nei prossimi giorni dei colloqui telefonici tra il premier Conte e il leader Macron per cercare di trovare una soluzione a questa che sembra essere sempre più una crisi internazionale. Salvini ha annunciato l’invio di agenti di polizia al confine per identificare tutti i migranti che arriveranno in Italia.
Di seguito il post di Matteo Salvini sulla propria pagina Facebook
(Fonte foto copertina: https://www.facebook.com/giuseppe.tosello)
