Violenza negli stadi, Salvini: non confondere i tifosi con i delinquenti

Violenza negli stadi, Salvini: non confondere i tifosi con i delinquenti

Vertice tra Governo e addetti ai lavori per combattere la violenza negli stadi. Il vicepremier Salvini: “Useremo ogni mezzo per eliminarla”.

ROMA – Giornata importante per la violenza negli stadi. Il vicepremier Salvini insieme al sottosegretario Giorgetti ha incontrato i vertici di polizia e addetti ai lavori per mettere fine agli scontri tra i tifosi. Al termine del vertice il ministro dell’Interno è intervenuto in conferenza stampa: “Si è trattato di una riunione operativa che ha dato i suoi frutti. I numeri sono in netta diminuzione come i Daspo ma non si può morire per una partita di calcio. Allo stadio ogni settimana vanno oltre 12 milioni di persone mentre i teppisti sono solo seimila. Non vogliamo confondere i tifosi con i delinquenti ma vi posso assicurare che faremo di tutto per sradicare la violenza negli stadi“.

Matteo Salvini

Matteo Salvini sulla violenza negli stadi: “Sono contrario al divieto di trasferta. Il calcio è gioia”

Matteo Salvini conferma che le partite serali devono essere valutate con maggiore attenzione: “Alla ripresa è in programma Genoa-Milan. Una partita a rischio visto che i rapporti tra le tifoserie non sono idilliaci. Proprio per questo preferirei che partite come queste si giocherebbero di giorno. Capisco il business ma la felicità e la gioia vengono prima della parte economica. Sono contrario alla chiusura degli stati, dei settori e al divieto delle trasferte perché sarebbe una sconfitta“.

Sulle parole di Ancelotti: “Non voglio che si confonda il razzismo con la rivalità del quartiere. Spero che episodi simili non si ripetano ma chiudere lo stadio o sospendere le partite è una sconfitta del calcio“.

Sulla Supercoppa – “Non la boicotterò ma guarderò un film. Per me giocare la partita in Arabia è un ossimoro e non riesco a vedere veli e burqa. Al massimo ero abituato al finale di coppa Inter“.

Di seguito il video con la conferenza stampa di Matteo Salvini

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