Il Viminale smentisce l’ipotesi di una multa per chi salva persone in mare: “E’ una fake news. Il Decreto Sicurezza bis non la prevede”.
ROMA – Nelle ultime ore si è parlato di una possibile sanzione per tutti quelli che soccorrono persone in difficoltà in mare. Ma questa indiscrezione è stata smentita da fonti del Viminale, citate dall’ANSA: “Nessuna multa per chi salva i migranti – precisano dal Ministero – cosa invece sostenuta da alcune fake news. Nel Decreto Sicurezza bis, articolo 1, è prevista la sanzione per chi, nello svolgimento di operazioni di soccorso in acque internazionali, con particolari riferimento alle istruzioni operative delle autorità Sar competenti o di quelle dello Stato di bandiera“.
Decreto Sicurezza bis, il Viminale spiega: “Mai messo in discussione il dovere di salvare vite in mare”
Nella nota sul decreto sicurezza bis il Viminale ha voluto precisare che non sono stati “messi in discussione il dovere e la necessità di salvare vite in mare, come peraltro sottolineato, se mai ce ne fosse bisogno, anche nell’ultima direttiva del Viminale. Le sanzioni sono necessarie anche per contrastare comportamenti che finiscono per alimentare gli affari dei trafficanti degli uomini“.
Il Decreto Sicurezza bis continua a fare discutere
All’interno della maggioranza non si placano le discussioni sul decreto sicurezza bis. Da parte del MoVimento 5 Stelle resta il dubbio sulla funzionalità di questo provvedimento che Matteo Salvini continua a difendere con tutte le sue forze.
Il vicepremier leghista si è detto disponibile a portarlo in Consiglio dei ministri già nei prossimi giorni anche se ancora non c’è stata la risposta da parte di alcuni esponenti del governo. L’iter continua ad essere molto complicato visto che dopo il passaggio a Palazzo Chigi è prevista la discussione in Parlamento. E in questo caso la maggioranza sembra essere risicata per diversi motivi.
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