Le dichiarazioni del governatore Visco: “Basta usare UE e migranti come capri espiatori. Per la crescita serve un piano organico”.
ANCONA – Le dichiarazioni del governatore Visco a margine di un evento ad Ancona. Il numero uno della Banca d’Italia si è soffermato sui piani da attuare per uscire dalla crisi economica: “Per riattivare la crescita – precisa citato dall’ANSA – bisogna abbandonare definitivamente la facile e illusoria ricerca di capri espiatori ma mettere in primo piano le sfide poste dal cambiamento tecnologico e da quello ambientale“.
Visco ha anche parlato dell’immigrazione: “Gli studi – evidenzia – non rivelano effetti negativi dell’immigrazione sui lavoratori del Paese ospitante né in termini di tassi di occupazione, né di livelli retributivi. Anzi può avere un impatto positivo sui tassi di partecipazione e sul numero di ore lavorate dalle donne italiane“.
Il governatore Visco sul calo demografico
Il governatore della Banca d’Italia ha parlato anche del calo demografico: “La mancata crescita ha delle implicazioni per l’attività economica, e quindi per la sostenibilità del debito pubblico e della spesa sociale, sarebbero pesantissime. Anche assumendo i tassi di partecipazione dei singoli gruppi demografici aumentino ai ritmi mediamente positivi osservati nell’ultimo decennio. La riduzione della popolazione attiva si tradurrebbe meccanicamente in un calo del PIL tra il 7 e l’8% nei prossimi trent’anni“.
Il governatore Visco: “Il ritardo della tecnologia si estende al settore finanziario”
Il numero uno di Bankitalia ha parlato anche dell’arretramento tecnologico che c’è nel nostro Paese: “Un ritardo che si estende al settore finanziario – ha aggiunto – anche in questo caso è bene dare conto dei progressi. Oggi tutte le banche italiane stanno ampliando l’offerta online dei servizi tradizionali. Dove la risposta delle banche non sta avvenendo con la necessaria rapidità è nel campo dell’utilizzo delle tecnologie più complesse (fintech) che stanno trasformando la struttura stessa dell’industria finanziaria“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/tatiana.dellolio
