Abruzzo, dieci persone arrestate per terrorismo. Finanziavano un’organizzazione radicale islamica e un imam condannato per terrorismo internazionale.
Terrorismo, dieci persone arrestate in Abruzzo. Le Forze dell’Ordine hanno avviato un maxi blitz alle prime luci del 7 settembre per smantellare una rete dedita al finanziamento di attività illecite connesse al terrorismo.
Abruzzo, dieci persone arrestate per terrorismo: l’operazione delle forze dell’ordine
Gli uomini del Ros e della Guardia di Finanza hanno arrestato dieci persone indagate per reati tributari e autoriciclaggio, attività che si ipotizza avessero come finalità il finanziamento di azioni terroristiche. Tra le persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare ci sono anche un Imam della provincia di Teramo e una commercialista italiana.
Nel corso dell’operazione le Forze dell’Ordine hanno proceduto anche con il sequestro di beni immobili e soldi per un valore complessivo di un milione di euro circa.
Le indagini degli inquirenti: scoperti finanziamenti (illeciti) a gruppi organizzati attivi in Siria
Stando alle ipotesi degli inquirenti, le persone nel registro degli indagati finanziavano attività illegali (anche di natura terroristica) con fondi illeciti destinati alla Al-Nusra, un’organizzazione islamica. Parte dei soldi sarebbe stata destinata anche a un Imam già noto alle forze dell’Ordine per una condanna per associazione con finalità di terrorismo internazionale.
I soldi seguivano una rete ben delineata che passava anche per la Germania e il Belgio – ma non solo. In seguito alle operazioni intermedie, i soldi arrivavano direttamente in Siria.
Nelle intercettazioni telefoniche i soggetti indagati discutevano dei gruppi da finanziare e del modo in cui dare loro i soldi procurati da operazioni illecite. La rete si accordava sul gruppo da sostenere e provvedeva al finanziamento dello stesso.
Gli investigatori proveranno ora a ricostruire tutto il mosaico individuando tutti i tasselli coinvolti in questa rete illegale di respiro internazionale attiva anche nel cuore del Vecchio Continente, dove agiva pur mantenendo un basso profilo.